Ancora più triste, sciatto ed a tratti delirante il segnale lanciato da questo “scarno tavolinetto di plastica”: escludere dalle magre trattative sugli scarti di ciò che resta del banchetto della vecchia politica i Movimenti Civici perché già rappresentati dai partiti (quali? e soprattutto di chi?)
Lo diciamo con assoluta chiarezza: non siamo e non ci sentiamo rappresentati da un tavolo di partiti (sarebbe più esatto dire persone) autoreferenziali che parlano un linguaggio che ormai non capisce più nessuno, che discutono di poltrone, che tacciono sulle idee e, soprattutto, che pensano solo alla propria sopravvivenza. Attendiamo almeno una smentita. Ma se questo è ciò che resta del centrosinistra, Costruire Democrazia preferisce offrire soluzioni di “rottamazione” di questa triste e decadente pantomima.”