CAMPOBASSO – Parte anche in Molise la campagna referendaria. Venerdì 13 maggio 2016, il neonato comitato molisano per il SI al referendum, presieduto dal prefetto Marcello Palmieri e dal professor Roberto D’Alimonte, presidente onorario, terrà la prima manifestazione pubblica, lanciando la lunga campagna referendaria che chiamerà alla urne gli italiani per esprimersi sulle modifiche alla Costituzione introdotte dalla riforma Boschi.

L’incontro di Venerdi, programmato per le 17.00 nella sala consiliare del Comune di Campobasso, prevede i saluti del sindaco del capoluogo Antonio Battista e del segretario regionale del PD Micaela Fanelli e del presidente del comitato Palmieri. A seguire le relazioni di Vincenzo Di Nuoscio e Fabio Serricchio. Previsti interventi dal pubblico. Modera il dibattito Giovanni Mancinone.
Varata dalle Camere a metà aprile, la nuova legge comporta rilevanti novità in tema di assetto istituzionale che vanno nella direzione di un deciso snellimento degli apparati e conseguente, notevole riduzione dei costi della politica.
«Non c’è dubbio che si tratti di una riforma epocale – sottolinea Micaela Fanelli, promotrice del comitato – che gli italiani sono chiamati a confermare. Nella legge non c’è solo il superamento del bicameralismo perfetto ma anche una seria di innovazioni che vanno nella direzione di ammodernare la macchina decisionale, rendere i processi più snelli e conseguire anche notevoli risparmi di spesa.
«L’impegno del comitato regionale e dei tanti comitati che stanno nascendo su base comunale (è di ieri la notizia della costituzione del comitato di Riccia, il primo in Molise, e di imminenti costituzioni in molti altri comuni ndr) da qui all’autunno – spiega Fanelli – sarà soprattutto quello di informare i cittadini sui contenuti di una riforma complessa ma assolutamente utile all’Italia».
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