TERMOLI – Novanta giorni di attesa per una lastra ad una gamba. A denunciare la lunga ed interminabile fila per effettuare la radiografia all’arto inferiore, una pensionata di 72 anni di Termoli, protagonista di una doppia disavventura: una brutta caduta in città qualche giorno addietro a causa della pavimentazione sconnessa nella zona del santuario Madonna delle Grazie e la prenotazione nell’Asrem di Termoli dell’accertamento diagnostico.
L’anziana con una gamba gonfia e dolorante, avrebbe dovuto svolgere l’esame per verificare eventuali lesioni all’arto inferiore ma recatasi al centro prenotazioni di via del Molinello, si è trovata davanti alla sconcertante reatà: prenotazione fissata per metà dicembre prossimo. Oltre 90 giorni per una semplice lastra.
“E se avessi dovuto fare anche altri esami quanto tempo ci avrei impiegato, forse un anno intero” ha detto infuriata la sfortunata che, dopo il danno della caduta ora si trova anche la beffa dell’attesa lunga e snervante. E così, nel tentativo di trovare una soluzione immediata vista anche la continua assunzione di antidolorifici per riuscire a camminare, la settantaduenne si è recata presso una struttura privata.
Ed anche in questo caso si è trovata davanti ad un’altra discutibile realtà: 110 euro circa il costo dell’accertamento. A questo punto, l’anziana, molto sconfortata, si è rassegnata ad attendere dicembre e ad assumere altri farmaci. “E’ una vergogna questa situazione – ha detto -. Ormai se non si ha possibilità di pagare non ci si può curare come si deve. Sulla sanità pubblica, ormai, non si può fare più affidamento”.