LARINO _ Spesso si crede, o lo si vuol far credere, che il futuro di un’azienda sia roseo per merito di un intervento di una amministrazione comunale, provinciale o regionale. E’ questa una manfrina così abusata che oggi quasi annoia; nel frattempo, però, i soldi pubblici sono stati buttati in ogni angolo, come meglio si pensava ma con risultati quantomeno dubbi. Dimenticando, quando comodamente seduti in poltrona, che le fortune delle aziende le fanno i loro dirigenti e lavoratori, con le buone scelte ed l’applicazione nel lavoro e, raramente, gli interventi pubblici. Mi sembra, a ben ricordare, che sia la Fruttagel quanto i suoi dipendenti chiedevano proprio questo: poter lavorare secondo le normali dinamiche di mercato.

Ma c’è chi, tra i consiglieri regionali, più realista del Re, si affretta ad annunciare l’ennesima vittoria della “politica del fare” del centro destra rispetto alle chiacchiere disfattiste del centro sinistra. Tralasciando di citare, con imbarazzante facilità, le tante chiacchiere che si sono dovute ascoltare negli anni precedenti (ma anche i tanti silenzi) e di enumerare i mesi che si sono dovuti aspettare per risolvere la questione. Non so cosa faceva in quei mesi la “politica del fare” del famoso centrodestra, ma si è dovuto aspettare l’arrivo di un’assessore regionale dal centro sinistra, con tanta di lunga e comprovata esperienza nello schieramento, per dipanare la matassa. Chissà perché.

                                                                                                              Claudio Nuonno Segretario Circolo PD Larino

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