Giovanna Di Lauro in arte Anna VoigCAMPOBASSO _ Una ragazza semplice, modesta, profonda, che sa cosa vuole, senza grilli per la testa, pura nell’esprimersi con i suoi modi gentili e fiduciosi verso chi le sta intorno. Un animo dolce, chiuso in un guscio così fragile che dispiace anche di sfiorarlo col solo pensiero! Riservata quanto basta, disponibile all’amicizia e al prossimo. Il suo sogno – il suo amore – è l’immagine, lo studio e la ricerca dell’espressività di corpo e anima davanti all’obiettivo! Sto parlando di Anna VOIG, affascinante bellezza Molisana che merita certamente una brillante carriera! Nata a Campobasso il 6 Marzo 1985, Anna lascia il capoluogo molisano nel periodo dell’adolescenza. Vive in varie località italiane poiché diventa tra l’altro una “reginetta” del tennis nazionale e tornerà in Molise solo nel 2006.
Il bisogno di esprimere il suo “mondo interiore”, la sua visione delle cose, diviene il filo conduttore della sua arte, della sua espressività, della sua stessa vita. Diviene così essenziale per lei esternare ogni emozione attraverso le immagini, il modo primordiale di acquisire, filtrare e riproporre la realtà percepita e tutto il mondo interiore. Attraverso l’espressività, la carica emotiva, la forza dello sguardo, la nostra bella modella molisana è riuscita a tradurre in immagini idee, sogni, sentimenti, sensazioni che riescono ad emozionare ed arrivare al cuore degli altri. Questo è stato, da sempre, “il gioco” più entusiasmante per Anna! Nel frattempo il suo interesse per l’espressione umana in tutte le sue forme, non ha certo tralasciato “il corpo”. Così anche gli anni dedicati allo sport hanno significato per lei sacrificio, disciplina, sforzo fisico e mentale, quello sforzo che allena il corpo, la mente e l’anima sempre e comunque diretto a trasmettere ed emozionare. In questi ultimi anni Anna continua a coltivare la sua passione per l’immagine, perseverando con umiltà verso il suo obiettivo, con la costante voglia di migliorarsi. Il suo può essere considerato sin dalle prime esperienze un “training” di pura passione, che la vede alle prese con la fotografia, con i primi autoscatti, con la partecipazione ai primi set artistici, dove dimostra di avere talento e grinta ma anche la propensione ad una continua ricerca su se stessa. Ha avuto la fortuna di collaborare con noti professionisti dell’immagine, della moda e della pubblicità. Attualmente sta completando gli studi universitari in Scienze della Comunicazione ma non disdegna un futuro da fotomodella e perché no di provarsi nella recitazione, nel cinema o ideare nuovi progetti artistici personali che coinvolgano varie forme espressive tra cui proprio la fotografia.

La novità assoluta di questi giorni è la sua partecipazione ad un CALENDARIO davvero originale nato da un’idea di Vittorio DE MARCHI, noto interprete dell’alta moda. L’eccentrico artista di Macerata, ha collaborato con i migliori maestri pellettieri marchigiani e utilizzando le sue tele dipinte ad olio, ha realizzato scarpe, stivali, borse e svariati accessori per l’Alta Moda, dove ogni pezzo è rigorosamente unico ed inimitabile. Vere e proprie opere d’arte contemporanea, che rappresentano il connubio ideale tra l’arte e il mondo della moda. Negli ultimi quattro anni della sua carriera di artista-stilista, Vittorio DE MARCHI ha tenuto svariate esposizioni delle sue opere associando défilé di alta moda in Italia e all’estero nelle location più esclusive.
Grazie alla collaborazione nata tra il “Museo della Bicicletta dei Mestieri” di Fabriano e l’artista DE MARCHI, è in programmazione il progetto per la realizzazione di un CALENDARIO artistico per l’anno 2010. In ogni mese dell’anno sarà rappresentata una modella che indossa un abito della collezione personale di DE MARCHI, una bicicletta del Museo e il personaggio che svolgeva il mestiere della bicicletta prescelta.
I servizi fotografici saranno realizzati da fotografi professionisti e gli scatti avverranno nei luoghi più belli e rappresentativi della città di Fabriano. Le modelle saranno scelte in base ad una selezione, ma la nostra ANNA VOIG è già stata scelta dall’autore insieme ad altre due modelle. Una soddisfazione e un riconoscimento importante per una giovane concorrente come Anna. Tra arte e bellezza il CALENDARIO non poteva non avere un fine socio umanitario: il ricavato delle vendite sarà devoluto infatti all’Associazione O.N.L.U.S. – A.M.B.A.L.T. (Associazione Marchigiana per la cura e l’assistenza dei bambini affetti da leucemie e tumori). Un’emozione ancora più grande per le modelle che poseranno e che daranno il meglio di sé considerato il fine ultimo del CALENDARIO ma anche per il pubblico che certamente sarà sensibile all’iniziativa. 

Nel frattempo ho avuto il piacere e l’onore di conoscere Anna proprio a Campobasso e non potevo trattenermi dal porle delle domande. Come in un simpatico gioco a nascondino tra Giovanna Di Lauro – questo il nome all’anagrafe – e Anna VOIG, è stato piacevole rincorrere le sue emozioni, i momenti più felici della sua vita e parola dopo parola ho scoperto il volto di una ragazza acqua e sapone che conserva ancora intatti i valori autentici della famiglia e la forza delle idee e delle passioni.

Buongiorno Anna… 
D. La prima domanda che ti formulo è: chi è Giovanna Di Lauro e chi è invece Anna VOIG?
R. Bhé, Giovanna Di Lauro è senza dubbio la ragazza semplice  che incontri per strada, che frequenta l’Università, che è così da sempre e che con umiltà resta con i piedi per terra. Anna VOIG, nome d’arte, anagramma di Giovanna, è un nome che ho scelto perché dà immediatezza all’immagine, perché si fissa di più nella mente del pubblico. Un pubblico, specialmente quello italiano, che è molto esterofilo, che ama tutto ciò che proviene dalle altre nazioni… e in fondo Anna VOIG sembra quasi un nome straniero. Ho puntato perciò su immediatezza ed esterofilia. Per di più era anche una cosa che avevo in testa fin da piccolina…! Poi è un po’ come avere una nuova identità rispetto al passato, un passato da sportiva in cui ho raggiunto grandi soddisfazioni nel tennis! Fino a quattro anni fa, infatti, ero dedita a questo sport in campo internazionale posizionandomi 930 nella classifica mondiale WTA e 180 in quella juniores. Poi per una serie di vicissitudini ho lasciato il tennis che comunque mi ha dato l’opportunità di vivere in diverse realtà italiane. Fino a 17 anni ho vissuto a Jesi; successivamente questo sport mi ha portata a Palazzolo sull’Oglio, a Cesenatico, a Forlì e a Roma. Oggi vivo a Campobasso dove sto concludendo gli studi universitari in Scienze della Comunicazione. Entro l’anno spero di poter conseguire la laurea.
D. Raccontaci la tua prima volta in un set fotografico. Quali emozioni hai provato?
R. Le prime pose sono state certamente condizionate da imbarazzo e inesperienza che hanno penalizzato l’espressività del viso o l’intensità dello sguardo. La prima volta su un set è stata a Roma nel 2007 in cui ho posato per una pubblicità di un centro estetico/benessere.
D. La tua passione per la moda e per la fotografia com’è nata?
R. E’ nata casualmente! Pensa che in passato ho sempre pensato di non essere affatto fotogenica. Successivamente si è innescata in me una sorta di sfida. Amo molto la fotografia, l’immagine raffinata ed elegante. Ho cominciato così, con i primi autoscatti in cui cercavo di far emergere una particolare espressione, uno sguardo. Man mano che provavo perfezionavo la mia tecnica fotografica e miglioravo la mia presenza difronte all’obiettivo. Il primo fotografo che ha amato immortalarmi e che ringrazio per la stima che ha sempre avuto nei miei confronti è il molisano Walter Mussini. 
D. Ti piacerebbe lavorare come modella professionista oppure vorresti  occuparti d’altro nella vita?
R. Certo che mi piacerebbe lavorare come modella, ma mi rendo conto che quest’attività implica grandi sacrifici e obbliga soprattutto a grandi spostamenti, a continui viaggi. Per ora preferisco terminare i miei studi. In seguito se si dovessero aprire nuove possibilità, certo non le disdegnerei e le prenderei in debita considerazione. 
D. Hai qualche rimpianto o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che fino ad oggi ti si sono presentare?
R. Il mondo della moda, dello spettacolo è un mondo difficile, in cui non è facile vivere di equilibri. Spesso si è schiavi del compromesso, di lusinghe o di inviti poco carini e direi poco allettanti ma che in modo squallido accelerano il percorso verso il successo. Detto questo mi corre l’obbligo di sottolineare che purtroppo parto svantaggiata perché non trovo dignitoso scendere a certi livelli. Dunque non ho nessun rimpianto perché certe occasioni, se sono passate, di certo non le considero occasioni perse! 
D. Cosa pensi del variegato mondo multimediale e di internet come mezzo per proporti e per trovare lavoro nel settore moda?
R. Per me internet è fondamentale, lo considero un prolungamento della realtà… Se utilizzato in maniera appropriata ti da la possibilità di avere numerosi contatti, conoscenze. E’ una vetrina per proporsi, per evidenziare i propri lavori. Vivendo in una piccola realtà come il Molise aver utilizzato Internet mi ha portato enormi benefici. Ribadisco il concetto che sta ad ognuno di noi farne un uso consono perché anche Internet, come d’altronde la vita reale, contiene pericoli e minacce. Tramite la rete ho avuto modo di promuovere la mia immagine, ho avuto la possibilità di incontrare persone interessanti e, cosa ancor più gradevole, ho rivisto amici dell’infanzia che non sentivo ormai da anni. 
D. Nelle tue esperienze artistiche fuori regione, in campo nazionale o internazionale, quanto e quale Molise riesci a presentare e cosa porti invece in Molise dal mondo? 
R. Ogni volta che mi trovo lontano dalla mia terra promuovo come posso e più che posso il Molise, la sua genuinità, la sua semplicità, le sue bellezze, il suo fascino ancora troppo nascosto. Come per una sorta di interscambio, dopo un’esperienza fuori regione, riporto in Molise tutta la mia esperienza, il mio vissuto, l’incontro con gente e culture nuove. Credo che questa terra abbia bisogno di maggiore entusiasmo ma soprattutto spero possa uscire da questa sorta di “impasse” che non le consente di aprirsi in modo totale e dinamico verso la cultura in generale e verso ogni tipo di evento che promuova il territorio e lo valorizzi in modo appropriato. 
D. Se dovessi scegliere, quale tipo di fotografo desidereresti incontrare e quale aspetto della tua persona vorresti che emergesse attraverso l’arte fotografica?
R. Amo i lavori fotografici di Oliviero Toscani che ha espresso attraverso l’immagine il fascino della bellezza e l’intensità delle espressioni. E’ questo che cerco anche nelle immagini che mi ritraggono: cerco di rimanere me stessa anche davanti ad un obiettivo perché possa emergere l’equilibrio e non l’estremo o la volgarità. Il mio è un amore viscerale verso l’immagine che tende a cristallizzare nell’attimo di uno scatto l’intensità di un’espressione, la forza di un sorriso, l’eleganza di una posa o di una movenza e non certo il nudo fine a se stesso.
D. Che tipo di complicità dev’esserci tra la modella ed il fotografo (professionalmente parlando)?
R. Indubbiamente è essenziale che ci sia reciproca stima e una buona dose di complicità per evitare di rimanere ingessati e inespressivi durante un set fotografico. In alcuni scatti ho fatto anche autocritica perché mi sono resa conto che non era quella l’espressione giusta o non era quello il momento che avrei voluto che il fotografo cogliesse. Sarà anche per la mia passione indomita per la fotografia, sarà perché in alcuni momenti amerei davvero fotografarmi da me stessa… Insomma ho un animo diviso tra colei che ama stare difronte all’obiettivo e il genio che ama scegliere le pose e immortalare con un semplice click quel momento … 
D. Che cosa cambia tra un set fotografico su commessa e un set puramente artistico?
R. Dal mio punto di vista non cambia molto, In entrambi i casi cerco di esprimere la maggior arte possibile. Certo è che lavorare per un progetto puramente artistico da una maggiore libertà di espressione, di movimento in cui anche chi posa mette del suo…In un lavoro artistico c’è maggior possibilità di cogliere il fascino di un momento e renderlo eterno! I lavori su commessa seguono invece determinati criteri e si è obbligati a seguire con pazienza ogni indicazione per dare la giusta interpretazione alla posa. Insomma un lavoro certamente meno poetico e più razionale. 
D. Nei tuoi lavori fotografici quand’è che finisce la seduzione e l’erotismo artistico e inizia la volgarità?
R. La volgarità non mi interessa, in qualsiasi sua forma… Le immagini volgari sono inflazionate e se ne trovano a iosa da ogni parte. Non giudico certamente chi le fa, ma non è il tipo di foto che interessa a me. 
D. Ti sei mai chiesta cosa pensano e cosa provano le persone che guardano le tue foto? A tuo avviso cosa cambia tra uno “spettatore” donna e uno “spettatore” uomo?
R. I complimenti delle donne destano sempre la mia attenzione perché a mio avviso portano con se un giudizio molto più obiettivo… Penso che l’uomo sia ovviamente più attratto, sia vittima del gioco della seduzione… Alcuni si spingono anche oltre il consentito, ma il pensiero è qualcosa di libero! 
D. Cosa preferisci… Foto a colori o il bianco e nero? E poi: è più seducente un corpo intero o un dettaglio?
R. Amo sia il bianco e nero sia il colore. Entrambe le soluzioni hanno il proprio fascino, tanto che per ogni posa chiedo al fotografo entrambi gli scatti. Per quanto riguarda la domanda se sia più seducente un corpo intero o un dettaglio, propendo per la seconda opzione; l’intensità di uno sguardo, un semplice dettaglio del corpo spingono chi guarda ad andare oltre ciò che realmente si vede. Tutto questo ha un fascino particolarmente intenso… 
D. Seduzione, sensualità ed erotismo. Cosa sono secondo te e quale differenza passa tra loro?
R. La sensualità è qualcosa di innato e non è uguale in ciascun individuo. Certo con l’esperienza e con la maturità è qualcosa che si affina… La seduzione è a mio avviso l’arte del saper interloquire con l’altro sesso. Spesso lo si fa con uno sguardo o con altri trucchi… L’erotismo appartiene alla sfera intima e credo si esprima solo con la persona fidata! 
D. Quando vieni ritratta attraverso una fotografia riesci a trasmettere più seduzione, sensualità o erotismo?
R. Credo la sensualità, anche perché analizzando il significato delle tre parole, seduzione ed erotismo si rivolgono prettamente ad un rapporto “amoroso” che si stabilisce per forza di cose tra due persone, mentre la sensualità è qualcosa di più insito nella persona, che non necessita di un’interazione con l’altro. Per me è l’elemento giusto per dar voce all’espressività, la cosa a cui tengo particolarmente. Del resto un’immagine erotica è facile da realizzare!
D. Qual’è l’esperienza artistica che fino ad oggi ti ha reso più felice?
R. Una cosa che mi ha reso particolarmente entusiasta è stata fare da musa al maestro d’arte Nunzio Lobasso, artista-pittore di foggia, che mi ha chiesto di poter raffigurare il mio volto su una delle sue opere realizzate su legni pregiati. Il maestro ha recentemente esposto la sua ultima mostra il 5 Settembre scorso in Piazza San Marco a Latina, presso la “Casa del combattente”.Poi ci sono sicuramente i set fotografici di Antonio La Peruta, un fotografo professionista di Caserta, quelli di Vincenzo Cillo di Benevento e quelli di Alex Brugolini di Perugia. Tra l’altro Brugolini ha realizzato con me delle splendide fotografie sul lungomare di Termoli, ottenendo un risultato di eccezionale valore artistico! Voglio anche anticiparti che l’8Settembre si è conclusa una sfida on line per la conquista della copertina di una nota rivista “BE! MAGAZINE”. Sono felice di aver vinto le tre sfide che mi hanno vista in gara prima con la modella tedesca Helene Stival (Anna Voig 72%; Helene Stival 28%), poi con la modella romana Sara Ferri (Anna Voig 69%; Sara Ferri 31%) e nella sfida finale con la modella lombarda Silvia Zanchi (Anna Voig 88%; Silvia  Zanchi 12%). Ringrazio sinceramente il pubblico che mi ha votata e che mi ha permesso di essere la ragazza copertina del noto magazine che uscirà in allegato al giornale “Ecco”. Ma ringrazio soprattutto coloro che hanno lasciato dei commenti bellissimi e frasi indimenticabili!
D. Anna, quale commento ha destato maggiormente la tua attenzione?
R. I commenti sono stati tanti, come i voti d’altronde, ma un commento in particolare mi ha regalato tantissima emozione, quello di un lettore che ha scritto: “ Anna… lacrima del sole”.(per leggere i commenti e visualizzare le tre gare vinte da Anna Voig basta visitare il sito web all’indirizzo:
http://www.celebrityforum.tv/magazine/category/bellissime/battle-of-beauties/
D. Una tua icona femminile di riferimento…?

R. Sicuramente la bellissima Monica Bellucci, per il suo charme e per quel senso pieno di femminilità che riesce a dare ad ogni scatto. Anche Sabrina Ferilli rientra nei mie gusti. Ovviamente ci sono tante ragazze bellissime nel mondo dello spettacolo, ma poche credo riescano a trasmettere quell’essere donna, che è prerogativa di poche. 
D. Sei favorevole alla chirurgia estetica?
R. Solo se serve a correggere grossi difetti! E mantenendo la propria fisionomia…sono contraria all’omologazione della bellezza.
D. C’è qualcosa di te che cambieresti?
R. Al momento no! Poi con l’età che avanza… chissà. Ma penso che ogni età ha in se la sua bellezza, il suo fascino, la sua eleganza. Insomma il futuro lo vedo diverso per me e lontano da queste cose: una famiglia, dei figli e la serenità necessaria per andare avanti. 
D. Cosa consiglieresti ad una ragazza “di provincia” che volesse intraprendere un percorso simile al tuo alla ricerca di un mezzo per esprimere se stessa?
R. Sicuramente suggerirei di iniziare con i set fotografici per proporsi con degna presentazione. Poi, come ho già detto, internet è un mezzo mediatico di cui non si può fare a meno e utilizzarlo nel verso giusto non può che migliorare la propria posizione.
D. Una frase che vorresti dire a tutti….?R. Può sembrare retorico ma credo che nella vita sia meglio avere rimorsi che rimpianti! Credo sia importante fare ciò che davvero si sente dentro, anche se a volte risulta difficile, impossibile, anche se questo porta a commettere degli errori! Fare le cose in cui si crede, indipendentemente da ciò che dicono gli altri! Le esperienze della vita vanno vissute sulla propria pelle. Sempre!

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20 Commenti

  1. Bellissima!!!!
    devo fare davvero i complimenti all’autore di questa notizia, l’articolo oltre ad essere scritto benissimo, presenta una ragazza dalla notevole fisicità e molto interessante anche dal punto di vista caratteriale.
    ma come avete fatto a scoprirla? ma siamo sicuri che è molisana?? ragazzi, qui c’è da investirci su…non capita tutti i giorni di avere una “bellucci” di questo livello…continuo ad avere difficoltà a credere che sia molisana…

  2. i miei complimenti!
    i miei complimenti al giornalista per l’articolo e per l’intervista ad Anna, ad Anna i miei complimenti non occorrono visto che l’ho scelta per il mio calendario tra una selezione di circa 500 bellissime candidate!
    Ciao Anna ci vediamo presto per gli scatti!
    Vittorio De Marchi

  3. cara “lettrice”
    il tuo commento denota solo un po di invidia…. davvero inopportuna!
    la bellezza di questa molisana doc è a dir poco notevole, altro che!
    complimenti Anna e complimenti Russo per la tua perspicacia giornalistica. Attendiamo presto altre notizie su questa meravigliosa ragazza.

  4. UNA BELLEZZA PERFETTA!!
    TESò SEI FANTASTIKA,SEI PERFETTA IN TUTTO ,MI SONO INNAMORATO DELLA TUA BELLEZZA E ANKE QUEL POKO KE TI HO CONOSCUTO VEDO KE SEI UNA RAGAZZA SEMPLICE E DISPONIBILE,PEKKATO KE NON SEI DI NAPOLI SE NO CèERA UN MONUMENTO IN PIU,CIAO ,BACI…

  5. La Bellezza la Simpatia di una Modella
    Complimenti all’autore Russo che ha fatto e Scritto questo bellissima Intervista,
    Anche tutti bravissimi fotoshooting per tutti i scatti.Conosco Giovanna da poco Tempo e la conosco solo via Internet, Grazie a Vittorio De Marchi . Le sue Foto parlano dicono tutto, Trasmettono Simpatia Bellezza Dolcezza Emozioni e Passione ,Una Ragazza Cosi Naturale .
    Il Mio lavoro e nella Tipografia Stampiamo ogni giorno tanti Riviste di Moda ect.. non avevo mai vista una Bella Ragazza Cosi Semplice come Giovanna Anna Voig.
    Vincenzo Franza

  6. raggazi il merito nn è del fotogrofo fidatevi…ve lo dice uno che l’ha conosciuta personalmente giovy e che ha avuto la fortuna di poter constatare con i propri occhi quanto MADRE NATURA sia stata generosa con lei!!!è bella e basta!!!nn ci sono trucchi….

  7. QUANTE BELLEZZE CI SONO IN MOLISE….. COMINICIAMO A TENERNE CONTO!
    Anna VOIG, una bellezza Molisana senza confini… La sua umiltà è comunque la sua bellezza più grande! Auguri a lei per i successi futuri che di certo non tarderanno ad arrivare e complimenti all’autore dell’articolo-intervista che ha saputo cogliere nella bellezza di Anna tanti altri aspetti che è giusto evidenziare. Bravo Liberato!!

  8. NICETOMEETYOU
    Di bellezze ce ne sono tanti, colori e misure differenti. La bellezza ha diversi aspetti e non si misura con la matematica delle taglie. Tra chi sceglie il corpo e chi l’anima, Anna ha scelto entrambe, e si vede e si sente!

  9. Anna Voig, Giovanna di Lauro, per me la numero uno in Italia per bellezza e sensibilità
    Anna Voig, Giovanna di Lauro, è una ragazza dolce come una bambina ed è straordinariamente affascinante. Ha una sensibilità piuttosto speciale e rara. Un giorno un amico le augurò una bella e meritata carriera artistica. Le disse che se diventava una vera star, dopo sarebbe diventato impossibile poterle parlare!!! Lei rispose con prontezza: – Che me ne faccio del successo …se non ho nessuno o pochi….con cui condividerlo??!!!! – Quella frase suscitò una grande commozione………….anche oggi ad distanza di tempo ha sempre lo stesso effetto.
    E’ grandissima, bellissima e i suoi messaggi arrivano diretti al cuore delle persone, per questo è molto amata di tutti.

  10. quanta invidia nei confronti di questa ragazza buona, autentica e umile
    caro “josuè” è chiaro che la tua identità non è quella che hai scritto… purtroppo non ti servirà a nulla continuare a parlare male di lei, inventando interventi chirurgici effettuati. lo fai perennemente sotto ogni articolo che la riguarda, scrivendo sempre le stesse cose con pseudonimi diversi. 6 patetica! la Gio è bella di natura, oltretutto basta vedere le foto di quando era più piccolina pubblicate sul fanclub per accorgersi che è proprio cosi. io ho la fortuna di passarci molto tempo assieme, a differenza tua che invece rosichi da lontano e inventi storielle comiche come daltronde fai per ogni tuo aspetto della tua vita. gli interventi estetici pesanti forse dovresti farli tu per poterti permettere di avvicinarti un poco alla sua bellezza vera, e non piena di extencion, ciglia finte e super truccone come te, che oltretutto ti modifichi le foto cercando di farti simile a lei, cambiandoti i tratti del viso addirittura! ahah!…ma tanto a poco ti serve perchè ti manca comunque la bellezza dell’anima che ha Gio, lei al contrario tuo non parla mai male di te anche se potrebbe visto quello che le hai fatto dicendo in giro che era anche una poco di buono 😉 non sai proprio più che inventarti cara