“La nostra fiducia nel Sindaco è stata mal riposta”
Assistiamo al fatto che validissimi provvedimenti di principio, approvati per ben due volte da questo consiglio comunale, non riescono a trovare applicazione pratica nonostante l’esiguità dei fondi necessari per portarli a compimento a differenza di provvedimenti di spesa, di cui la città certamente non sentiva il bisogno, che hanno visto stanziare somme ben più sostanziose, elargite per gratificare il senso di onnipotenza di certi pseudo “dirigenti-consigliori”.
Constatato infine il manifesto disinteresse per le buone idee elaborate e proposte a questa amministrazione, tanto dai consiglieri comunali di maggioranza che di minoranza, per risolvere alcuni problemi pratici della cittadinanza, ossia ciò che normalmente un’amministrazione si trova ad affrontare ed a cui deve dare priorità.
Il gruppo di Partecipazione Cittadina – Prende atto della volontà di escluderlo dalla condivisione delle scelte amministrative di questa maggioranza e di ignorare le sue proposte pur se facenti parte integrante del programma. – Dichiara il suo rammarico perché l’apertura di credito concessa nello scorso autunno, volendo credere alla buona fede di chi aveva rimandato fino ad allora l’adozione di sacrosanti punti del programma della coalizione, é stata del tutto sprecata da questa giunta; si può quindi affermare, visti i risultati a tutt’oggi, che tale fiducia è stata mal riposta. Viste le premesse di cui sopra si ribadisce, nel caso in cui non vi sia un subitaneo cambio di atteggiamento da parte del Sindaco e della sua giunta, di sentirsi esentati dal vincolo di maggioranza e che in futuro i provvedimenti sottoposti all’approvazione di questo consiglio verranno valutati caso per caso e votati in assoluta libertà di coscienza.