TERMOLI – L’incontro di beneficienza per Telethon, tra amministratori pubblici e forze dell’ordine si è tenuto nel pomeriggio di oggi allo stadio Cannarsa. Spalti desolati e un clima rigido accolgono le due squadre che sfoderano fisici non troppo prestanti e felpe abbondanti sotto le magliette. Tuttavia, il match è stato davvero secondario rispetto alla cornice: si respira intorno aria goliardica e divertita. Pare la classica partita tra “scapoli e ammogliati”, dove conta più esserci che il risultato o la qualità di gioco. A dispetto del contesto, professionale e precisa risulta, invece, la direzione arbitrale di Pino Marino e di Mario Di Blasio.
Da segnalare la fugace presenza per il solo primo tempo dell’ex calciatore Carmelo Parpiglia, una spanna sopra tutti, che impreziosisce oltremodo la contesa. Nella rosa degli amministratori, in rigorosa tenuta giallorossa, si distinguono diversi volti noti della città e della politica: Vincenzo Aufiero, Stefano Perricone, Timoteo Fabrizio, Ivo Sprocatti, Andrea Di Siena. Anche il consigliere Giuseppe De Lena è presente, ma non in veste agonistica.
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Le forze dell’ordine, invece, vestono una divisa biancorossa e paiono subire pesantemente il gioco degli amministratori che chiudono la partita con vantaggio di 4 reti su 3 subite. Il Sindaco Bassantonio Di Brino resta inchiodato alla panchina a mo’ di allenatore e non mette piede in campo. Che dire, alla fine l’evento è stato divertente e certamente intriso di nobilissime intenzioni, ma speriamo davvero che l’amministrazione comunale non governi allo stesso modo di come gioca a calcio…
