CAMPOBASSO _ Onde evitare che alla prossime elezioni i cittadini molisani siano costretti a rieleggere un Consiglio Regionale di trenta componenti sollecito il Ministro degli Interni ad accertare la possibilità di approntare un emendamento legislativo chiarificatore che renda automatica la riduzione dei consiglieri. Prendo atto della comunicazione della Prefettura di Campobasso del 4.09.12 (Prot. 38857) con cui si indica un percorso istituzionale corretto di modifica dello Statuto e successiva adozione di una legge regionale elettorale, configurando tale attività consiliare quale “urgente ed indifferibile”, ed auspico un impegno fattivo di tutte le forze politiche in tal senso.

Tale nota precisa che il Consiglio Regionale può completare il riassetto, anche in caso di conferma della sentenza del TAR Molise del 17 maggio, stante la prefigurazione della tornata elettorale per la primavera del 2013. Le segnalo con rammarico che alcune forze politiche paventano l’impossibilità di completare il riordino in caso di conferma dell’annullamento delle elezioni per nascondere dietro tale rigida austerità il mantenimento dell’attuale normativa con 30 consiglieri, nel mentre altre forze politiche ipotizzano proposte di leggi elettorali in contrasto con l’orientamento giurisprudenziale che ha sancito con sentenza n.4/2010 della Corte Costituzionale che bisogna prima modificare lo Statuto e poi adottare la legge elettorale. Sarebbe bastato leggere attentamente la menzionata nota esplicativa dell’Ufficio del Governo di Campobasso del 4 settembre scorso in materia per evitare di assumere iniziative sbagliate che mirano oggettivamente a tornare alle urne con l’attuale quadro regolamentare, del tutto sproporzionato per una regione di 320 mila abitanti.

Per questo pur esprimendo apprezzamento istituzionale per il tempestivo riscontro della Presidenza del Consiglio dei Ministri e per le puntuali note trasmesse dal Ministero degli Interni, nutro la preoccupazione che in assenza di un provvedimento legislativo nazionale, meramente interpretativo e chiarificatore, i cittadini del Molise torneranno ad eleggere n. 30 consiglieri regionali. Con l’auspicio che le degradanti vicende di questi giorni della Regione Lazio inducano il Governo ad essere più determinato nell’azione di contenimento dei costi della politica. 

Michele Petraroia

Articolo precedenteMacellai costituiscono la Fim Federazione di categoria
Articolo successivoL’Imu sarà aumentata a Termoli. Se ne parlerà in Consiglio comunale