CASACALENDA _ Chiede continuamente soldi alla madre ultraottantenne per comprarsi l’alcool di cui fa un consumo smodato ma al rifiuto categorico della donna, la picchia fino a terrorizzarla e costringerla a mollare gli euro.Una brutta storia quella accaduta a Casacalenda ieri l’altro che ha visto come protagonista un quarantanovenne raggiunto ed arrestato dai Carabinieri del paese dopo l’ennesima richiesta di intervento.

Sono, infatti, scattate le manette attorno ai polsi dell’uomo. Sul suo capo è piombata la pesante accusa di maltrattamenti in famiglia. Il quarantanovenne sembra non sia nuovo a simili episodi. In paese, infatti, più di qualcuno sapeva del brutto menage familiare ma durante l’ennesima lite in casa, i vicini, straziati dalle urla provenienti dall’abitazione vicina, hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri. All’arrivo dei militari, l’uomo è stato fermato e trasferito in caserma dove è stato interrogato. Al termine delle formalità di rito, nei suoi confronti è stata formalizzata l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Il figlio violento è stato poco dopo trasferito in carcere a Larino dove si trova tuttora.

A scatenare la sua ira contro la madre, la dipendenza dagli alcolici che avrebbe più volte cercato di superare con risultati non troppo positivi. Ora, il suo comportamento troppo sopra le righe avrebbe indignato non solo i genitori che gli hanno negato l’ennesima richiesta di soldi ma anche parenti ed amici degli anziani genitori. L’arresto dell’uomo è stato già convalidato dal Giudice per le indagini preliminari di Larino. Ieri è stato interrogato dal giudice sulle motivazioni delle percosse alla madre ultraottantenne. L’uomo ha risposto alle sue domande ed a conclusione dell’ora di conversazione, il Gip ha deciso per la conferma della detenzione in cella.

Il suo difensore, il penalista termolese Roberto D’Aloisio ha presentato istanza di scarcerazione al Tribunale del Riesame che si esrpimerà entro qualche settimana. Il caso dell’anziana madre picchiata più volte dal figlio violento ha sconvolto la comunità casacalendese dove in tanti si conoscono e dove l’arresto dei militari non è passato inosservato. Non è il primo episodio quello accaduto nei giorni scorsi ma l’ultimo di una serie di fatti che avevano già posto l’uomo nel mirino dell’Arma del paese ed oggetto di controlli. Per tale motivo nei suoi confronti sono scattate nell’ultimo episodio, le manette.

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