Secondo il responsabile Lavoro e Welfare dell’Idv Maurizio Zipponi gli stabilimenti Fiat che si occupano di montaggio sono destinati a chiudere come la Maserati di Modena

Al centro Maurizio Zipponi
Al centro Maurizio Zipponi
TERMOLI _ ”Il futuro degli stabilimenti Fiat in Italia, per quelli di montaggio e’ la chiusura”. Lo ha detto senza mezzi termini il responsabile Lavoro e Welfare dell’Idv, Maurizio Zipponi nel corso dell’incontro pubblico a Termoli organizzato dal partito sul futuro della Fiat in Italia e nel centro adriatico.

Chiuderà probabilmente la Maserati a Modena – ha proseguito Zipponi – dopo aver chiuso Termini Imerese, e’ in gravissimo pericolo di chiusura Mirafiori perche’ non ha piu’ un modello, e’ stato spostato in Serbia. Vedo una Fiat molto ridotta negli stabilimenti di montaggio nei punti dove dicevo ed una possibilita’ negli stabilimenti meccanici come Termoli di un futuro pero’ laddove si parte in tempo e se i sindacati, la cittadinanza, i lavoratori, le istituzioni di questa zona reagiscono in tempo dicendo: cara Fiat vogliamo che tu rimanga ma dicci prima di cosa hai bisogno, se hai bisogno di lavoratori, ce ne sono a iosa, ma tu mi dici quali modelli ed investimenti fai a Termoli”. A proposito del progetto Fabbrica Italia, per Zipponi non esiste.

E’ due anni che Marchionne sta dicendo che in Italia investira’ 20 miliardi per fare il progetto Fabbrica Italia e sono due anni che ripete la stessa solfa – ha detto ancora il deputato -. Il progetto non esiste e per sua stessa dichiarazione”.

Articolo precedenteInterrogazione all’Assessore De Felice dei Popolari-Liberali su recupero contributi post-stima
Articolo successivoInterporto, COSIB ed Ex-Stefana. Quanti misteri?