“Il 2011 sarà peggio dell’anno appena trascorso _ ha proseguito Mascolo _. Le realtà produttive sono destinate a subire ancora ed i lavoratori non riusciranno ancora ad uscire fuori dalla spirale di preoccupazioni e di timori per il posto di lavoro“. Il mantenimento dell’attività alle dipendenze di un’impresa resta una delle priorità anche per il nuovo anno appena iniziato per gli operai chiamati a “tenere duro” anche per tutto il 2011.
Il “trend” negativo potrebbe arrestarsi nel 2012 ma è ancora da vedere. I sindacati, sulla questione, hanno avviato un’attività di confronto con gli imprenditori i quali lamentano, tutti a gran voce, problemi e difficoltà continue legate proprio al reperimento della liquidità divenuta “merce rara”.
Le imprese locali sono allo stremo. Non sembra, però, un bel momento nemmeno per il sindacato che nonostante le attività in corso, risulta spaccato rispetto al passato. “Mi auguro che ci sia un ricompattamento delle sigle sindacali per seguire uniti i problemi del mondo del lavoro _ ha detto ancora Mascolo in riferimento alla situazione dei metalmeccanici dell’impianto di Mirafiori ed alla Fiat _. Anche il sindacato non è al meglio di se stesso ma ci auguriamo il superamento delle attuali difficoltà per tutti“.