mascoloTERMOLI – E’ prodotto nello stabilimento Fca di Termoli il nuovo motore T4 da montare sulla Giulia dell’Alfa Romeo. E’ stata presentata ieri l’auto che sarà assemblata nello stabilimento di Cassino ma che monterà un propulsore lavorato nell’impianto adriatico. C’è soddisfazione tra i lavoratori locali per l’avvio della nuova lavorazione.

Il T4, è un motore benzina, 2 mila di cilindrata, molto potente e dai consumi ridotti – ha spiegato Riccardo Mascolo, segretario regionale della Fim-Cisl -. E’considerato un fiore all’occhiello dell’Alfa Romeo, destinato per lo più al mercato americano e per noi è un orgoglio aver ottenuto questa produzione. I primi prototipi già sono già stati assemblati a Termoli e dopo l’estate entrerà a regime”.

Inizierà, poi, dopo l’estate la produzione di un altro motore nell’impianto Fca termolese. Si tratta del propulsore 400 cv, a 6 cilindri da montare su Maserati. Intanto sono arrivate  nuove commesse dalla Turchia per i cambi C550 destinati ad un nuovo modello Fiat, una berlina da commercializzare in Asia.

L’aumento di volumi produttivi per le richieste turche ha determinato il ricorso allo straordinario da parte dei dirigenti aziendali locali durante il sabato. L’iniziativa ha trovato la contrarietà della Fiom che ha convocato lo sciopero nella stessa giornata suscitando le polemiche delle altre sigle: Fim, Uilm, Fismic ed Ugl. “E’ anacronistico infierire sullo stabilimento di Termoli mentre contestualmente viene lanciato un nuovo modello – ha concluso Mascolo -. Queste commesse rappresentano un’àncora di salvezza per la nostra realtà che era destinata a finire”.

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