TERMOLI – “Pioggia” di cartelle Tari già scadute inviate dal Comune di Termoli a commercianti, gestori di bar e negozianti del centro. Sono state recapitate una miriade di richieste di pagamento in questi ultimi giorni in città. Diversi messi si sono presentati a sorpresa a partire da ieri l’altro nei negozi di Corso Nazionale, Corso Umberto 1, Corso Fratelli Brigida e vie limitrofe, lasciando a mano gli atti che sono stati sottoscritti dai destinatari prima della consegna. Ma all’apertura della missiva, per tutti la sorpresa della scadenza dei bollettini fissata al 30 giugno scorso. La rata unica dell’imposta riporta proprio tale data ultima per la liquidazione mentre delle 4 tranche della rateizzazione, tre sono abbondantemente sorpassate mentre l’ultima fissa il pagamento a settembre. Solo la quarta rata, dunque, è nei tempi richiesti.
“Queste cartelle sono scadute mesi fa – ha dichiarato il titolare di un bar del centro cittadino -, le pagheremo comunque ma non trovo giusto questa situazione con pochissimo tempo per poter regolare la posizione tributaria. Noi avremmo preferito versare l’importo a rate ma non sappiamo se è possibile vista la scadenza addirittura a febbraio della prima tranche della somma. Chi pagherà, invece, l’intero importo in un’unica soluzione si ritrova la cartella con data ultima 30 giuno. Ci è stato riferito che non saranno applicati gli interessi, ma ci sembra il minimo che l’amministrazione possa fare”.
