TERMOLI – “L’attuale maggioranza è decisa nel breve a dare inizio ai lavori di riqualificazione del centro di Termol ma gli interventi, così come concepiti, vanno a modificare irrimediabilmente l’architettura ottocentesca del centro cittadino, essendo previsti elementi di modernità che per nulla si conciliano con lo stile originario dei luoghi”. A parlare sono Daniele Paradisi e Paolo Marinucci di LiberaTermoli, esponenti della minoranza comunale che hanno presentato una proposta di mozione per il rinvio della realizzazione del progetto di pavimentazione del centro e la riapertura del dibattito con i diretti interessati. “Per tutto quanto esposto e premesso, con la presente mozione si chiede a Sindaco e Giunta di impegnarsi, previa sospensione dell’inizio dei lavori, a riaprire la discussione sull’opportunità di taluni interventi – hanno proseguito – e affinchè l’intero complesso degli interventi sia orientato alla preservazione ed al recupero dell’esistente, nel pieno rispetto delle caratteristiche originarie dei luoghi e che detti temi siano sviscerati in un’assemblea aperta a tutta la cittadinanza in cui un più ampio numero di cittadini possa esprimersi a riguardo, atteso che il centro storico e la sua piazza sono patrimonio dell’intera città e non solo di residenti ed operatori”.
Smemorato
Per paradisi tutto deve rimanere così, perché allora sul tratto di spiaggia libero ha realizzato il suo lido togliendo spazio a chi non può pagare ombrellone e sdraio e ancora, perché la famiglia paradisi ha mostruosamente edificato tutta l’area attorno al vecchio ospedale dove poteva essere realizzata la villa comunale. Di questi populisti radical schick abbiamo piene le tasche.
il vizietto
ma non è lo stesso Paradisi che non voleva il chiosco davanti al suo lido? allora ce l’ha per vizio, fa il Consigliere Comunale solo a fatti suoi.E che comunista è, il comunista della pagnotta…………sua.