TERMOLI _ Dopo le bollette “pazze” del gas, arrivano quelle folli dell’acqua. Non c’è pace per i termolesi impegnati a combattere quasi quotidiniamante una battaglia per vedere “spuntare” le proprie ragioni con le varie società private e non, titolari dei servizi primari del posto. Le ultime cartelle della “Crea Grestioni” sono al centro di non poche polemiche dei residenti che si rivolgono all’Amministrazione comunale chiedendo un controllo sull’operato della società concessionaria del servizio idrico termolese.

“Sono gravi i disagi che sta creando, in perfetto silenzio, la Crea spa della città _ hanno dichiarato alcuni residenti di via Sangro di Termoli _. Problemi paragonabili a quelli recenti della Italcogim. Negli ultimi giorni, comunque, abbiamo tentato di varcare la soglia, senza successo, degli uffici della società letteralmente affollati di utenti che lamentavano bollette esose ed assurde. Diversi cittadini avevano ricevuto intimazioni di pagamento per bollette già pagate nel 2010. Alcuni non le avevano mai ricevute e, dunque, mai pagate ma tale responsabilità naturalmente è ricaduta sempre e solo sulle spalle dell’utente e non alla gestione discutibile della Crea”.

Richieste di more ed interessi per bollette mai recapitate agli utenti, reinvio di utente già pagate lo scorso anno, richieste di pagamento di somme elevate senza opportuna giustificazione. Queste ed altre le lamentele che si sono accumulate agli sportelli della ditta nell’arco dell’ultima settimana.

Perchè il Comune di Termoli non rescinde il contratto _ hanno commentato diversi termolesi _ e controlla la gestione del servizio di questa società che, a nostro avviso, lascia a desiderare. Non è giusto che debbano pagare sempre e solo gli utenti del servizio. Quando ci sono responsabilità in capo alla ditta, devono essere i cittadini ad essere risarciti”. L’ira di molte famiglie del posto, in difficoltà a far quadrare i conti, è tangibile. Molti cittadini non ancora riusciti a trovare le ricevute delle bollette pagate lo scorso anno sono costretti a pagarle una seconda volta. “Non se ne può più _ hanno dichiarato diverse famiglie di via Sangro a Termoli _. Se in un bimestre arrivano bollette pazze di gas ed acqua non ci restano nemmeno i soldi per vivere”.

Articolo precedenteAntonio Giuditta colto da malore durante campagna elettorale. E’ ricoverato al Cardarelli di Campobasso
Articolo successivoLa Giunta comunale approva lavori su strade per 500 mila euro
Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa