Alberto Montano
TERMOLI _ “La decisione presa dal Parlamento Nazionale di dare il via ad associazioni di volontari per il presidio del territorio che collaborino con le forze dell’ordine per segnalare problemi di ordine pubblico e reati è sicuramente condivisibile ma allo stesso tempo delicata. Non possiamo correre il rischio che utili iniziative assunte in aree metropolitane e zone di degrado diventino nella mente di alcuni il veicolo per diffondere idee razziste e ingenerare paura e tensione sociale anche nelle aree del nostro Paese come il Molise dove il problema è minimo e l’opera delle forze dell’ordine efficace.” – dice Alberto Montano vicesegretario nazionale ADC- “Ne è un esempio l’esternazione dell’amico Lommano che, nel tentativo di accreditare iniziative come la neonata Lega Sannita, a cui guardo personalmente con simpatia, rincorre posizioni estremiste e parla di Termoli e Montenero di Bisaccia come di territori criminali.

Ma cosa ancora più grave parla di territori preda di bande di ladri e rumeni e di donne sole che hanno paura di rincasare la sera. Se è insopportabile accettare la falsa descrizione dei due centri molisani dove serenamente cittadini e turisti stanno trascorrendo le loro vacanze, è intollerabile l’ uso del termine romeni come sinonimo di delinquenti. Ben vengano le cosiddette ronde quindi” conclude Montano- “ ma tutto sia fatto da persone dotate di buon senso, equilibrio e giudizio, con iniziative seguite e monitorate attentamente da Sindaci e Prefetti.”

L’ufficio stampa ADC
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