Il primo episodio si è verificato intorno alle 14. Nel primo pomeriggio l’agricoltore si è recato al San Timoteo di Termoli con una mano piuttosto malridotta. La lama elettrica rimbalzando sul legname gli è finita su una delle mani del sessantenne determinando dei tagli e lacerazioni profonde. I medici del San Timoteo di Termoli sono intervenuti tempestivamente gli hanno applicato una serie di punti giudicando guaribile il coltivatore in una decina di giorni. Stesso destino per gli altri due infortunati.
Si è trattato di operai che approfittando della giornata mite di ieri hanno dato il via a dei lavori di ripulitura utilizzando sempre la motosega risultata pericolosa. in tutti e tre i casi i sanitari hanno suturato con una decina di punti gli arti superiori dei pazienti.
prvenzione.
spesso attrezzi comperati da non professionisti, e dagli stessi utilizzati,di tale macchina se ne disconosce la reale pericolosita.