I Cantieri Navali
TERMOLI _ Da tre mesi senza stipendio i 44 dipendenti dei Cantieri Navali di Termoli collocati in cassa integrazione ordinaria da alcuni anni. L’ultima mensilità percepita risale allo scorso mese di dicembre. Lo denuncia Michele Di Biase della segreteria regionale della Fiom-Cgil. Il sindacalista sollecita le istituzioni preposte ad erogare le mensilità arretrate.

Gli operai, “reduci” da una crisi economica e finanziara dell’azienda cantieristica termolese situata nel porto di Termoli senza precedenti, chiedono con disperazione i pagamenti loro spettanti.

Intanto la Fiom-Cgil sollecita l’Assessorato regionale al lavoro ad un incontro con gli amministratori dell’azienda per discutere del ricorso ad altri 12 mesi di cassa integrazione straordinaria per i circa 50 lavoratori. 
 
La situazione dei Cantieri Navali è molto articolata e complessa _ ha concluso Di Biase _ per cui sarebbe auspicabile il ricorso per almeno un altro anno alla cig straordinaria”. Continua a pendere, dunque, un pesante punto interrogativo sul futuro dell’azienda situata sulla banchina di nord-est del porto di Termoli e dei lavoratori. 

Problemi anche alla Geo di Termoli per i cui dipendenti sono state chieste 13 settimane di cig. Alla Riveco di Larino si è invece verificato un calo di commesse ed il mancato rinnovo dei contrattti di somministrazione lavoro.

Articolo precedenteRaffica di incidenti sul lavoro in campagna. Tre persone rischiano le mani con motosega
Articolo successivoIl tavolo tecnico interistituzionale una realtà per problemi scuola