Video del consiglio comunale

ConsiglioComunale14072015
Video Consiglio Comunale

TERMOLI – Il Consiglio comunale di Termoli revoca cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Lo ha fatto su proposta del consigliere di minoranza Paolo Marinucci ed a seguito di una lunga discussione in cui i capigruppo di ogni schieramento politico e civico hanno annunciato il loro voto. Con 10 voti a favore, 5 contrari, 8 astenuti ed uno non partecipante al voto (Paradisi), l’assemblea ha ritirato l’onorificenza al Duce.

Michele Marone, esponente di centro destra, appartenente al Gruppo Misto, ha votato contro dichiarando il propriono alla revoca perché si tratta di fatti accaduti 90 anni fa quando noi non c’eravamo”.

Daniele Paradisi, esponente di Liberatermoli come Marinucci, ha annunciato di pensarla diversamente dal suo compagno di movimento. “Le differenze arricchiscono per questo intervengo – ha detto -. Abbiamo una visione differente su alcune cose. La storia non va processata, e’ un monito a non ripetere determinati errori. Cancellare i segni della storia non è opportuno per nessuno. A Londra c’è piazza Re Giorgio molto frequentata dai giovani ma nessuno ha chiesto di togliere l’intitolazione. Quindi non partecipo al voto perché questo tema non appartiene a questa generazione”.

Nick Di Michele del Movimento 5 Stelle commenta nel suo intervento: “quando ci fermiamo a riflettere sulla storia d’Italia e ci siamo resi conto che non è una negazione di quello che è stato, Benito Mussolini lo si conosce a malapena. Sulla nostra pelle quegli strazi, quel male non lo possiamo sentire. Non vogliamo cancellare nulla, abbiamo diritto-dovere di riflettere su quello che è accaduto per questo il M5s di Termoli vota a favore della mozione di Marinucci”

Roberti di Forza Italia dice: “non faccio i conti perché se dovessimo fare rapporti allora cosa dobbiamo dire di Fermi. La storia non si cambia, e’ già scritta. Durante la prima guerra mondiale è stata una carneficina da ambo le parti. Primo Levi disse di imparare a perdonare ed era stato nei campi di concentramento, lui si che era persona di cultura. Se dovessimo riscrivere la storia di Garibaldi allora. Per questo chiedo a Marinucci di revocare la mozione per il buon senso e per non riaprire vecchie ferite. L’atto di revoca e’ un atto assurdo. Lasciamo le cose come stanno”.

Antonio Sciandra, segretario cittadino del Pd e consigliere comunale è intervenuto annunciando il voto a sostegno della revoca della cittadinanza a Mussolini così come gli altri gruppi di maggioranza tra cui Di Tella. Si è, invece, astenuto il sindaco Angelo Sbrocca.

Articolo precedenteCittadinanza Mussolini, Petraroia: solidarietà con Anpi Molise
Articolo successivoSgominata da Polpost associazione a delinqurere dopo accessi abusivi e ricatti

7 Commenti

  1. revocare
    Se è vero che la cittadinanza onoraria cessa i suoi effetti con la morte del personaggio cui è stato conferita e che Mussolini è stato cittadino onorario di Termoli ma oggi non lo è più a cosa serve revocare una cosa che non esiste?
    Serve solo a:
    – dare enorme visibilità a chi ha presentato la proposta;
    – dare spazio anche a chi ha sostenuto tale proposta;
    – confermare, qualora ce ne fosse stato bisogno, che i consiglieri del PD non hanno lungimiranza politica facendosi strumentalizzare da chi in campagna elettorale è stato un loro acerrissimo avversario.

  2. cittadino
    Complimenti !!!
    argomento all’O.D.G. da Striscia la Notizia.
    Premesso che con questo non prendo le difese del Duce, ma la storia ha fatto il suo corso.
    Probabilmente a Termoli va tutto bene…. e quindi non c’era nessun altro argomento più importante da portare all’attenzione dell’assemblea.

  3. titoli incompleti
    un locale giornale on line ha titolato un articolo “Mussolini non è più termolese, il consiglio si spacca ma vince Marinucci “. Personalmente avrei aggiunto … perde il PD che si è fatto strumentalizzare su di un argomento inutile revocando una revoca

  4. Il fischio del vapore
    Ho visto il video e ascoltato l’oratoria dell’ex rappresentante di AN, devo ammettere che l’eccezione conferma la regola dell’insipienza politica dei nostri rappresentanti. Mai ascoltato una narrazione di fatti storici appiccicati in modo così puerile e con un lessico deludente

  5. Ultimo atto
    Qualunque oratoria, anche quella fatta dal piu nostalgico avvocato, non potrebbe mai difendere un dittatore che foraggiava con soldi pubblici amanti, parenti ed amici… la figlia spendeva soldi al casinò di Venezia e gli italiani erano pronti a donare quel poco che tenevano per la patria; politicamente indifendibile.

  6. ultimissimo atto
    Caro Benito la cittadinanza onoraria non ha nulla a che vedere con il sentimento antifascista, antinazista, anticomunista e anti… eccetera eccetera eccetera.
    Dopo novanta anni chi pretende di revocare una cittadinanza onoraria che sembra non esistere, in quanto decaduta con la morte del personaggio cui è stata conferita, dimostra solo voglia di protagonismo e capacità di aggregare “politici” locali colpevoli di non essersi documentati su questo aspetto della problematica e capaci di approvare con alzata di mano “a comando” tutto quello che passa per il convento.

  7. l’allegra cordata
    La disinformazione dei richiedente la revoca della cittadinanza onoraria di un defunto lascia molto perplessi sulla capacità amministrativa dei nostri consiglieri comunali. Qui ha perso Termoli e purtroppo tutta la cittadinanza che certo non ha brillato sulla stampa nazionale. Purtroppo dobbiamo subire pure questo per colpa di questi sprovveduti a cui dico che farebbero bene ad accomodarsi e togliere il disturbo.