TERMOLI _ “Troppo spesso l’Autostrada del Molise è oggetto di interventi dai contenuti diffamatori, populisti e demagogici, che appartengono all’eterna tradizione di coloro che pur di gettare fango sugli avversari politici sono disposti a lavorare contro lo sviluppo sociale ed economico della propria terra e a falsificare senza pudore la realtà dei fatti. La realizzazione di un’arteria autostradale che colleghi l’Autostrada Adriatica da Termoli con l’Autostrada del Sole a S.Vittore rappresenta il più grande sforzo progettuale che il Molise abbia mai proposto all’attenzione di un governo nazionale e ha l’obiettivo di far diventare questo corridoio un opera non solo di interesse nazionale ma anche internazionale, per il collegamento con il porto di Termoli e il traffico transfrontaliero con i paesi dell’Euroregione Adriatica. E’ una sfida difficilissima da vincere e richiede lo sforzo congiunto di tutti i politici e gli amministratori molisani che non possono tener conto dei colori politici di chi governa oggi o è all’opposizione.

Un’ opera del genere, se acconsentita al finanziamento da parte del governo nazionale (e in un momento come questo tutti capiscono con quanta difficoltà potremo riuscire ad ottenerlo) rappresenterebbe per il popolo molisano da subito, nella fase di costruzione, una ricchezza in termini di lavori edili da fare, occupazione da stimolare, forniture di materiale da ottenere e, una volta realizzata, una straordinaria opportunità di sviluppo economico e sociale per una terra che definitivamente potrebbe dimenticare il proprio isolamento storico rispetto alle grandi direttici di sviluppo. Per arrivare tra diversi anni a questo obiettivo dobbiamo tutti insieme prima noi crederci per convincere gli altri. Nel 2001 da Sindaco di Termoli presentai all’attenzione regionale il progetto Molise Porta d’Oriente in cui l’autostrada era elemento fondamentale, dal gennaio 2010 ho l’onore di lavorare direttamente a questo progetto nel consiglio di Amministrazione della Società, pubblica al cento per cento senza nessun socio privato così come falsamente di recente affermato da qualcuno, costituita dall’ANAS e dalla Regione Molise per tale scopo.

Ho partecipato sinora a più di dieci sedute di consiglio in cui ho dovuto vagliare insieme agli altri componenti scelte, progetti, soluzioni. Ho dovuto approvare bilanci e assumermi responsabilità di firma, pur sapendo di questi tempi quanto sia difficile e pericoloso esporsi per una firma, che, anche se messa in buona fede, può avere conseguenze spaventose per chi ha sempre fatto dell’onestà un valore personale e pubblico imprescindibile. Per rigore economico abbiamo scelto tutti insieme di non avere nessun ufficio o sede o telefono, di non prendere nessun dipendente, di non incaricare nessun consulente.

Tutto si svolge negli uffici pubblici dell’ANAS o della Regione. Per questa responsabilità prendo circa 7.500 euro all’anno. Oggi il progetto tecnico dell’Autostrada nella sua prima tratta S.Vittore-Campobasso è realtà e i tecnici stanno facendo le ultime modifiche chieste dopo la pubblicazione già avvenuta sia da parte del Ministero dell’Ambiente sia dei comuni attraversati. Nel mese di settembre si dovrebbe chiudere questa fase e presentare il tutto alla commissione VIA e quindi al CIPE. Cerchiamo per favore di essere tutti più consapevoli e responsabili e di lasciare da parte su questo argomento la polemica fine a sé stessa, perché la partita è difficile è dobbiamo cercare di vincerla per il bene del Molise.

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2 Commenti

  1. non si farà mai
    Non si farà mai questa autostrada, intanto tu prendi soldi pubblici per discutere e programmare questa opera.con i soldi dei vostri stipendi pagheremmo decine di precari….invece voi li prendete per arrotondare le vostre già pesanti bisacce….faccia una promessa: se l’opera non verrà fatta, tu e i tuoi colleghi restituirete tutto….la fa questa scommessa?