TERMOLI – Uno scivolone sfortunato e inopportuno quello del Termoli in casa contro il Roccaravindola, che perde l’incontro per una rete a zero. La marcatura arriva a 5 minuti dalla fine della prima frazione di gioco, su azione di contropiede degli isernini con un tiro dalla distanza ma imprendibile per il portiere giallorosso Ferrucci. Un vero peccato per gli adriatici poiché il Roccaravindola non è parsa davvero squadra irresistibile.
Questo è l’unico vero tiro che gli ospiti beffardamente realizzeranno durante tutta la gara. Il Termoli di Antonio Lapiccirella è volenteroso e cerca animosamente di pareggiare le sorti dell’incontro, ma mostra evidenti limiti fisici oltre ad assenze pesanti. La mancanza di Gagliano, Parente e Vigilante si sente e, dopo appena pochi minuti di gioco, ancheil centravanti Garzarella è costretto ad uscire per uno stiramento.
Svetta nella compagine termolese l’ivoriano Koffee, che dimostra un passo in campo decisamente superiore creando scompiglio tra le fila degli isernini, filtra e serve palloni a profusione ma gli attaccanti spesso sciupano o non riescono a raccogliere. La mancanza in campo di una punta per i giallorossi è del tutto evidente.
Un po’ di nervosismo in campo verso il fine gara e fioccano un paio di cartellini rossi, soprattutto a seguito un fallo di mano in area da parte di un difensore isernino che ferma il tiro in porta del giallorosso Castaldo. Il rigore, forse giudicato involontario, non viene però fischiato dall’arbitro.
Alla fine il Roccaravindola si aggiudica il match, forse non del tutto meritatamente, ma questa è la dura legge del calcio. La prossima trasferta per il Termoli sarà tuttaltro che un passeggiata: l’attende infatti la capolista Tre Pini Matese.
Formazioni in campo:
ASD TERMOLI
1) Ferrucci 2) Gabsi 3) Campitelli 4) Koffee 5) Ambrosino 6) Tamilia 7) Marchese 8) Manes 9) Garzarella 10) Ardò 11) Castaldo
ROCCARAVINDOLA
1) Argenziano 2) Palombo 3) Scalesse 4) Del Prete 5) Cambio 6) Abbondanza 7) Rossi 8) Buonavoglia 9) Gentile 10) Cambio 11) Prisco
Arbitro: Agostino De Santis di Campobasso
Assistenti: Di Tullio di Isernia – Bibbò di Campobasso
