Deborah Quici
TERMOLI _ Stamattina ho trovato questa lettera alla porta del mio cuore e ho deciso di imbucarla…

“Cara Deborah,oramai è circa una settimana che non sei più con noi qui su questa terra…tanti ragazzi hanno scritto sulle pagine di Facebook il loro saluto,tanti ti hanno pianto durante l’addio a Castelmauro,molti dinanzi a dove riposi,altri allo stadio domenica scorsa,quando le squadre alla consueta partita domenicale hanno applaudito di fronte alla tua foto in mezzo al campo…io voglio salutarti in queste righe perché ti meriti tutto l’affetto di questo mondo,e so che anche se non sei visibile,ogni qualvolta ti penso o prego Dio per te tu sei in mezzo a noi amici,che ti ricordiamo ogni giorno da quando non ci sei più.

Era bello averti con noi sia quando venivo a Castelmauro sia quando ti incontravo a Termoli,dove lavoravi. Sedere accanto a te sull’autobus è stato bello,perché eri solare, piena di vita e di quella rara purezza d’animo che si trova così raramente,ti avrei tanto voluto conoscere di più,perché in poco tempo sono riuscita a capire la tua essenza e quei ricordi che ci legano,bellissimi quanto semplici,sono ciò che è rimasto, purtroppo, del tuo io acerbo,stroncato dal terribile incidente autostradale di quella triste notte.Deborah,inneggiavi sempre alla vita con la tua gioiosa spontaneità,come ha detto qualcuno,‘eri ciò che sembravi‘,fedele a te stessa,libera nel pensare,aliena da quei compromessi in cui cercano di imprigionarci gli altri,giorno dopo giorno.

Ci lasci però con una grande lezione di vita:che dobbiamo continuare a lottare, a vivere per l’amore e per la libertà,non a caso accanto al cimitero dove riposi,c’è scritto:’Non è la morte che ci separa,ma la mancanza di amore!!!’. Mai frase scritta fu più azzeccata!Davvero! Quando mi sento triste,quando sono piena di difficoltà,capisco che questi problemi del momento non sono niente,davvero,di fronte alla morte che ci separa! Per fortuna,ci separa solo fisicamente, io sento l’amore attorno a me che diffondevi con la gentilezza del tuo essere, e so che grazie a te,capendo cio’ che si puo’ perdere in un attimo,tutti i problemi quotidiani in cui pericolosamente ci inabissiamo sono solo sciocchezze,la cosa giusta è dare importanza ai valori e alle persone sincere durante la vita,potremmo non averne più l’occasione o la possibilità,dobbiamo inneggiare sempre e sempre la vita e in secondo luogo l’amore,laddove la fisicità ci separa,ma è colmata dal voler bene,quello vero,quello che tu volevi a tutti noi e quello che noi vogliamo a te!Stellina! Quando mi alzo il giorno sono ricolma di cio’ che continui a donarmi da Lassù,quando vedo i raggi del sole che fanno capolino dietro le nubi di Castelmauro vedo il tuo sorriso che ci protegge,sono piu’ forte,da quando ci hai lasciato come testamento l’amore e l’amore per la vita.

Ci mancherai,Deborah,mancherai ad un popolo intero tante sono le persone infatti che ti piangono e che conoscevano la rarefatta bellezza del tuo animo…E’ passata una settimana dalla tua scomparsa ma il tempo oramai dove sei tu e cioè vicino a Dio non ha piu’ un senso,e il vuoto incolmabile diviene spazio dove costruire i ponti d’amore per rincontrarti domani dopo aver seminato il bene… proprio come facevi tu…Stringici forte la mano da Lassù,Deborah,ciao stellina,a presto…”

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