“I dati relativi alla ricettività non sono proiezioni o studi di massima, ma frutto di una certosina opera di inserimento delle schede che ci forniscono tutte le strutture presenti sul territorio termolese _. Non sono solo le cifre contestate da ConfMolise il merito di questa precisazione, ma anche la stessa richiesta di incontro con le istituzioni locali. Ad oggi nessuna richiesta di incontro ci è pervenuta da ConfMolise, sia in forma ufficiale che in veste ufficiosa, per cui questa presa di posizione fuori le righe ci appare come ampiamente inopportuna.
Tuttavia, per rimanere nel solco di quella disponibilità e dello spirito costruttivo che ci ha sempre contraddistinto, cogliamo l’occasione per formulare noi stessi un invito ad incontrarci per discutere delle tematiche afferenti il turismo locale.
Il declino costante di presenze ed arrivi che viene citata come tendenza stagionale non hanno, relativamente al mese di giugno, l’unico di cui abbiamo i dati definitivi, riscontro alcuno, a meno che l’associazione di fresca costituzione abbia generalizzato su tutti i settori, dal commercio alla balneazione, mentre il nostro raggio di rilevamento si ferma a censire il grado di saturazione dei posti letto”.