Il Centro Costa Verde
MONTENERO DI BISACCIA _ Aumenta la sorveglianza notturna nel centro commerciale Costa verde della marina di Montenero di Bisaccia, all’indomani del furto da 60 mila euro messo a segno il 4 ottobre scorso da una banda di malviventi con escavatore al seguito.

Lo hanno deciso gli amministratori del magazzino che, entro qualche giorno, doteranno la struttura commerciale di un più efficace sistema di sorveglianza elettronico ma anche di guardie giurate per il pattugliamento notturno.

I vigilantes resteranno in zona durante la notte scopo di scongiurare nuovi furti o tentativi da parte di bande bene organizzate. Sono diversi i “colpi” riusciti e non che hanno visto come obiettivo il centro commerciale “Costa Verde” che ha attraversato un momento di forte crisi. L’ultimo ha visto i ladri, molto bene organizzati, sventrare una parte di muro con escavatori per prelevare la cassaforte forzata nell’arco di una manciata di minuti e svaligiata. Il grosso “bottino” potrebbe invitare altri malviventi ad emulare il furto dei primi di ottobre. A questo punto sia i titolari delle attività commerciali situate all’interno del magazzino che i dirigenti della struttura hanno pensato bene di rivolgersi ad una società di vigilanza per ingaggiare giornalmente delle guardie per il controllo continuo notturno.

Ma le novità non finiscono quì. A rafforzare ulteriormente la vigilanza ci saranno anche dei nuovi e più sofisticati congegni elettronici con altre telecamere. Intanto i Carabinieri continuano nelle indagini per tentare di dare un volto alla banda di malviventi. Sembrerebbe esclusa la pista legata a possibili stranieri e resterebbe quella pugliese. I militari hanno concluso di visionare i filmati delle telecamere interne ma ben pochi elementi sono emersi dalle immagini in quanto i ladri avevano il passamontagna sul viso.

Articolo precedenteFranco Miano, Presidente Azione Cattolica a Termoli il 26 ottobre
Articolo successivoMichele Petraroia: “Auguri per i 150 anni di Benevento. Auspico collaborazione con Molise”