TERMOLI _ Alberto Montano, vice-segretario nazionale ADC, interviene dopo il ritrovamento di messaggi con la stella a cinque punte affissi all’interno del Comune di Termoli condannando l’episodio.
“Chi favorisce posizioni radicali ed estremiste rischia di farci ricadere negli anni bui della nostra storia” “Condanniamo con decisione qualunque gesto che aumenti la tendenza all’imbarbarimento del clima sociale nel nostro Paese – dichiara Alberto Montano di Alleanza di Centro –. Sembra proprio che dietro la mano che usa nei suoi messaggi simboli come la stella a cinque punte delle brigate rosse e degli anni di piombo e la facilità con cui si parla di “ronde” che evocano il ventennio fascista e le camicie nere, ci sia chi nasconde la voglia di tornare a periodi bui della nostra storia nazionale.
“Chi favorisce posizioni radicali ed estremiste rischia di farci ricadere negli anni bui della nostra storia” “Condanniamo con decisione qualunque gesto che aumenti la tendenza all’imbarbarimento del clima sociale nel nostro Paese – dichiara Alberto Montano di Alleanza di Centro –. Sembra proprio che dietro la mano che usa nei suoi messaggi simboli come la stella a cinque punte delle brigate rosse e degli anni di piombo e la facilità con cui si parla di “ronde” che evocano il ventennio fascista e le camicie nere, ci sia chi nasconde la voglia di tornare a periodi bui della nostra storia nazionale.
Il diffondersi di posizioni radicali ed estremiste”- continua Montano- “ può fare solo del male ad un Paese come il nostro che ha bisogno di affrontare con fermezza e determinazione ma anche con equilibrio e buon senso emergenze importanti come l’immigrazione clandestina e la sicurezza del
territorio.”
l’imbarbarimento del clima sociale come dici tu,caro ex sindaco non è colpa di uno stupido volantino frutto probabilmente di una goliardata ma di una classe politica incapace di guardare ai problemi reali del paese,arroccata su se stessa e pronta a difendere solamente i propri privilegi anzichè lavorare per il bene comune…
io penso che il regime fascista o quello comunista dell’ex urss erano comunque piu’ “sinceri” del nostro sistema oligarchico …un regime di pochi coperto da un guscio di finta democrazia