
L’on. Di Pietro ha chiesto inoltre chiarimenti in merito alla delibera Unimol secondo la quale lo studente decaduto può intraprendere un nuovo percorso universitario, previa immatricolazione, e chiedere che gli esami sostenuti e i crediti acquisiti nel corso degli studi non concluso vengano valutati ed eventualmente convalidati per il nuovo corso. Una valutazione che però non seguirebbe regole stabilite ma una valutazione discrezionale che varierebbe da caso a caso. Infine “la deliberazione del consiglio di amministrazione dell’università degli studi del Molise del 1o giugno 2011, relativa alla modifica di tasse e contributi – fa notare l’on. Di Pietro – ha determinato un aumento delle tasse per numerose fasce di reddito”. Anche su questo punto il presidente IdV ha chiesto una revisione della normativa al fine di garantire la possibilità di proseguire il percorso di studi per moltissimi studenti non abbienti fortemente penalizzati dagli ulteriori aumenti delle tasse universitarie”.