Video delle multe effettuate l’11 agosto 2011.
Caso emblematico le numerose multe emesse in C.so F.lli Brigida durante lo spazzamento di Giovedì 11 agosto dalle ore 15:00. Ben venti foglietti rosa sulle auto in sosta, di cui 10 sulle strisce bianche e 10 su quelle blu a pagamento, con biglietto regolarmente obliterato. La presenza di numerosi cartelli situati a poca distanza l’uno dall’altro con le indicazioni di divieto di sosta per la pulizia stradale in giorni ed orari diversi della settimana ha creato negli ultimi mesi una serie di problemi a non finire ed i Vigili si sono scatenati a fare i verbali così come denunciato per prima da myNews.
Oggi l’epilogo di una situazione divenuta insostenibile. Molti i residenti che sono stati costretti a creare un’agenda con le indicazioni dei giorni e degli orari di divieto assoluto di posteggio proprio per le continue confusioni venutesi a creare.
E così il malcontento degli abitanti, esercenti e automobilisti è cresciuta a dismisura fino ad oggi allorquando il primo cittadino ha promesso l’annullamento o il rimborso di quei verbali inviati nonostante il pagamento al parcometro.
In vari giorni della settimana, dalle 14 alle 16, in Corso Umberto I, Corso Vittorio Emanuele III e Corso Nazionale è prevista la pulizia delle strade e dei marciapiedi da parte di un mezzo della Teramo Ambiente e per tale motivo le zone devono essere sgombre dalle auto. Nonostante i cartelli stradali, molti tra residenti e turisti, per dimenticanza o per mancata visione dei segnali presenti, sostano ugualmente pagando il posteggio che eroga il ticket. Sono centinaia le multe effettuate in poche settimane dagli agenti municipali per tale motivazione.
La problematica evidenziata oggi dagli esercenti riguarda l’erogazione del biglietto da parte dei parcometri anche negli orari e nei giorni di divieto di sosta assoluto sulle strisce blu per lo spazzamento stradale. Coloro che potranno dimostrare il possesso del tagliando del parcheggio regolarmente pagato ed hanno comunque ricevuto il verbale a seguito della pulizia viaria, riceveranno il rimborso o l’annullamento della multa stessa.
A conclusione dell’incontro di oggi in Municipio, l’Assessorato alla Viabilità rivedrà l’organizzazione della pulizia stradale con la Teramo ambiente e verificherà la possibilità di effettuare delle modifiche sui parcometri del centro per impedire l’erogazione dei biglietto nei giorni di divieto assoluto di posteggio sulle strisce blu con rimozione del mezzo per lo spazzamento stradale.
Bene ora diteci come si deve fare per annullarle!!! grazie
Un multato che ha regolarmente pagato il parcheggio
Contrariamente a quando dice un giornale online locale: “Perchè, a differenza del messaggio che qualcuno vuole fare passare, non s’è mai visto, da nessuna parte, che i parchimetri smettono di funzionare durante le ore dello spazzamento.”
Il parchimetro, che regolamenta la sosta sulle strisce blu, può essere programmato a non accettare il pagamento della sosta per fasce orarie (infatti non rilascia biglietto quando si è fuori orario della sosta). Quindi basterebbe programmare il parchimetro elettronico a non rilasciare il biglietto per gli orari dello spazzamento.
Furbi e fessi
Roba da matti..! Ad onor di logica, andrebbe rimborsato l’ importo del parchimetro, se proprio contentino deve essere! Ma evidentemente in quel momento serviva un contentone ..!
Ma come sarebbe a dire ? Il cartello che indica orari e giorni dello spazzamento con conseguente divieto di sosta dovrebbe essere valido per tutti, o no ?? Secondo voi è giusto che chi sulla stessa strada ha parcheggiato sulle strisce bianche non ha diritto al rimborso di una multa di 39 euro e chi ha parcheggiato sulle strisce blu, soltanto perché ha pagato un bigliettino di pochi euro, deve essere rimborsato di 39 euro ? Ma chi volete prendere in giro ?
Casomai bisognerebbe discutere di questa maniera di fare cassa, e che cassa….!
Pro bono pacis
Carissimo Multato di serie B,sicuramente l’amministrazione ha accettato di rimborsare i “multati di serie A” perché ha capito che un ricorso in giudizio dei multati – magari con una “class action” (che va tanto di moda parlarne)- sarebbe stata nefasta per le casse comunali. Inoltre,anche qualcuno, al comando vigili ha più volte segnalato al gestore degli impianti di provvedere ad una programmazione che si adeguasse agli orari di spazzamento, viste le innumerevoli contestazioni che arrivavono al comando sulle multe durante lo spazzamento con il biglietto regolarmente pagato.