TERMOLI _ La revoca della lottizzazione Andreoli, il grosso progetto di edilizia portato avanti dall’ex amministrazione comunale con imprenditori pugliesi che prevedeva la costruzione di una seconda Termoli sotto Difesa Grande, approderà nel prossimo consiglio comunale di Termoli in programma il prossimo 18 luglio.
Si tratta di un atto di estrema importanza da parte dell’Amministrazione Di Brino che, sin dal suo insediamento, aveva contestato quella lottizzazione con una cubatura quasi doppia rispetto a quella realizzata dagli imprenditori locali “Fede” nei pressi della Fornace. Una piccola cittadella con oltre 10 palazzi sarebbe sorta sotto il quartiere periferico, parallelamente alla S.s. 87. Un progetto che sin dall’inizio, già dalle prime battute, aveva trovato la forte ostilità del centro destra che oggi sfocia nella “soppressione” del grosso investimento.
Quell’iniziativa guardata con grande ostilità dall’allora minoranza della gestione amministrativa del notaio Greco, trova attualmente un epilogo nel prossimo consiglio comunale. Ma le novità non finiscono quì. Tra gli altri argomenti degni di attenzione che sono inseriti all’ordine del giorno, spicca la chiusura della Tua, la società di trasformazione urbana del Comune di Termoli. Inizialmente costituita dall’allora Sindaco Remo Di Giandomenico per la realizzazione di opere pubbliche della città tra cui, “in primis” la costruzione del parcheggio sotterraneo in Piazza Sant’Antonio con la riqualificazione di Pozzo Dolce.
Oggi a distanza di anni, la Tua non ha prodotto risultati perchè non è riuscita ad ottere gli appalti auspicati ed a portare avanti progetti rilevanti per la città. Di conseguenza a distanza di diversi anni, il bilancio dell’attività svolta è negativo. A peggiorare la situazione della Tua anche il deficit in cui si trova. Per tali motivi, il Sindaco Antonio Di Brino dopo aver consultato un noto amministrativista, l’avvocato Follieri di Roma ha deciso di porre la parola fine alla Società di Trasformazione urbana. la ratifica della sua fine dovrà darla il consiglio comunale.
La maggioranza, dopo aver discusso dell’argomento con il primo cittadino, sembra intenzionata ad essere compatta nel voto su tale argomento. Sarà un’assemblea particolarmente importante per la città quella del 18 luglio prossimo.