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Sulla vicenda Zeta costruzioni i consiglieri comunali hanno ricevuto una lettera inviata dall’Amministratore della ditta edile in cui si sottolineano le ragioni e la regolarità della cessione dei 17metri quadri di via Mario Milano all’azienda da parte del Comune. L’opposizione: “Se dovesse approdare la questione in Consiglio comunale, non saremo favorevoli in quanto esiste un contenzioso davanti al Tribunale“.

Il Sindaco Greco

TERMOLI _ Il “dado è tratto”. Questa mattina i consiglieri comunali di centro destra hanno presentato in Comune l’annunciata mozione di sfiducia al Sindaco di Termoli Vincenzo Greco già approntata nei giorni scorsi. Gli esponenti del Pdl termlese sono, dunque, decisi ad andare avanti fino in fondo questa volta, senza ripensamenti di sorta. Il documento non è stato presentato nei giorni scorsi in quanto i consiglieri non hanno voluto “affondare” il colpo nel corso del consiglio comunale di ieri l’altro considerato tecnico vista la discussione sul riequilibrio di bilancio preferendo affrontare la delicata vicenda nella prossima seduta dell’assemblea civica. Dunque gli esponenti dell’opposizione si stanno preparando allo scontro e, questa volta, sono decisi a far sentire forte e chiaro il messaggio al primo cittadino. E’, infatti, convocata per domani pomeriggio, alle ore 16, la conferenza stampa in Comune dell’opposizione che illustrerà i contenuti del documento di sfiducia. Intato il primo cittadino, dal canto suo, sottolinea tranquillità unitamente all’intera giunta comunale.

Il Riequilibrio di bilancio è passato per un solo voto in più 16 a 15 mentre nel prossimo consiglio l'”andazzo” potrebbe essere ben diverso. “A nostro avviso la posizione di Greco sull’abusivismo edilizio che lo ha riguardato va rivista _ hanno dichiarato i consiglieri comunali del Pdl _. Per tale motivo sono stati anche contattati alcuni legali per verificare, a seguito di questa sentenza, la compatibilità del suo ruolo di sindaco con quello di notaio”.

Ma le novità non finiscono quì. Sulla vicenda Zeta Costruzioni, il palazzo in fase di ultimazione in Via Mario Milano a Termoli al centro di una diatriba legale e politica per la cessione di 17 metri quadri da parte del Comune alla ditta costruttrice, il titolare dell’azienda ha inviato una lettera a tutti i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza in cui sottolinea la regolarità della presa di posizione del Sindaco e dell’Amministrazione comunale, decisa a voler cedere il “fazzoletto di terra” in quanto sarebbe: “tutto a posto”.

Per la maggioranza e lo stesso assessore all’urbanistica sembrerebbe “ok” mentre per l’opposizione non lo è affatto. Il consulente legale del Municipio, avvocato Vito Aurelio Pappalepore è dell’avviso di presentare al consiglio comunale la questione mentre la minoranza sottolinea di non poter esprimere nessun voto sulla vicenda in quanto esiste un giudizio attualmente pendente in Tribunale. “Qualsiasi decisione prenderà il consiglio comunale _ hanno dichiarato gli esponenti del Pdl _ andrà a cozzare con la sentenza del giudice visto che c’è una causa in corso. A nostro avviso bisogna attendere il verdetto del Tribunale”.

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