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Il Partito Democratico ribadisce di ritenersi escluso dalle responsabilità di governo della città poiché il Sindaco ha ritenuto di dover fare a meno del contributo e della condivisione del maggiore partito che lo ha eletto nel 2006 e ha contribuito alla soluzione della crisi di ottobre 2008, nella ricerca della soluzione all’ultima crisi e nella composizione della nuova Giunta.Infatti il Sindaco si è scelto gli interlocutori che ha voluto, rappresentanti solo di se stessi, attribuendo le deleghe in dispregio delle indicazioni del PD e attraverso una contrattazione ad personam; ciò per far spazio a logiche che non ci appartengono, nel tentativo di delegittimare gli organismi del partito e dividere gli eletti dalla classe dirigente secondo un progetto ben preciso tessuto contro il Partito Democratico.
Il risultato è stato che la Giunta, invece di essere organismo di progettazione e programmazione, è stata usata come mezzo spregiudicato per estromettere le persone del PD ed anche coloro che nella competizione elettorale del 2006 avevano riportato i maggiori consensi.
Ciò nonostante, e nel rispetto dei tanti elettori del Centro Sinistra che non si vedono più rappresentati, si ritiene opportuno che il Signor Sindaco ritrovi al più presto il dialogo con il Partito più grande della sua maggioranza, partito che anche attraverso i suoi rappresentanti istituzionali in Consiglio ed in Giunta potrà contribuire ad un percorso fattivo programmatico nell’interesse della città.
Si ritiene opportuno trasmettere copia dei documenti delle Segreterie territoriali e regionali e del Circolo di Termoli.
Il Segretario di federazione del Basso Molise
