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Antonio Saburro
 CAMPOMARINO _ Bene ha fatto il Leader dell’UDC Pier Ferdinando Casini alla festa del partito a Chianciano del 10 – 12 settembre 2010 a rimarcare la distanza che esiste tra L’UDC verso il Partito della Nazione e la Sinistra. A mio parere, gli interventi più interessanti del Leader Pier Ferdinando Casini sono stati due; il primo : “ SE LE PROVOCAZIONI DI BERLUSCONI MIRANO A FARMI ANDARE A SINISTRA, MI DISPIACE NON CI CASCO. NOI STIAMO DOVE STIAMO, ANDIAMO DRITTI AL CENTRO PERCHE’ SIAMO CONVINTI CHE

 L’ITALIA DEVE CAMBIARE E QUESTE SONO SOLO BUFFONATE”; Il secondo : “UN GRANDE DISEGNO POLITICO DEVE CONSERVARE, RAFFORZARE E ARRICCHIRE LA STORIA.

ANDARE AVANTI PORTANDOSI DIETRO I VALORI COME LA DIFESA DELL’IDENTITA’ CRISTIANA CHE E’ PARTE DEL NOSTRO PATRIMONIO GENETICO, NON POSSIAMO FARE ALCUN PARTITO CHE NON COLTIVI L’IDEA DI DIFENDERE L’IDENTITA’ CRISTIANA”.

Per questi motivi continuerò la mia attività politica nel nuovo partito “l’UDC verso il Partito della Nazione”, perché è un partito laico di ispirazione cristiana, con una politica incentrata sul servizio alla gente, una politica per la difesa della vita e della famiglia, una politica per la difesa dei più deboli, un partito che chiede rispetto della libertà religiosa ma che difende la tradizione cristiana, valori importanti che non possono prescindere dalla coerenza e dalla convinzione.

Fino a quando il nuovo partito “l’UDC verso il Partito della Nazione” manterrà la propria identità di partito moderato, di partito laico di ispirazione cristiana, di partito centrista e alternativo alla sinistra, continuerò la mia attività politica all’interno di esso con coerenza e convinzione, e dò tutta la mia amicizia e fiducia all’Assessore regionale Luigi Velardi.

Antonio Saburro – UDC verso il Partito della Nazione di Campomarino –