altTERMOLI – Torna in libertà il cinquantenne di origine romena arrestato nel luglio scorso per tentato omicidio e maltrattamenti della moglie e figlio. L’uomo, rientrato ubriaco in casa aveva iniziato a discutere con la consorte afferrando un coltello con lama da 20 centimetri. Durante l’aggressione aveva sferrato dei fendenti ferendo la donna alle braccia. Il figlio trentenne, accorso per difendere la madre, rimase anch’esso ferito. Il romeno, difeso dal penalista Roberto D’Aloisio, dopo un periodo trascorso in carcere a Larino era stato trasferito ai domiciliari in provincia di Pavia dove era confinato in casa con braccialetto elettronico.
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