TERMOLI – Ci sembra ormai doveroso dopo i molteplici attacchi, portare a conoscenza Dell’opinione pubblic A Il percorso irto di ostacoli che hanno caratterizzato La Gara di appalto del parco di termoli. Gia’ in data 3 settembre 2012 ultimo giorno Utile per la presentazione delle buste alle ore 12.20 Ben oltre l’orario di chiusura Del L’ufficio Protocollo e di scadenza del bando, fissato per le ore 12. Abbiamo saputo il giorno dopo che era stata accettata un ’altra offerta. Una delle mandanti facente parte della cordata poi esclusa. Era L’associazione tennis Termoli ad aggiudicazione definitiva avvenuta e ad affidamento parziale provvisorio in via d’urgenza per permettere da subito i lavori di messa in sicurezza del parco a causa del forte degrado. Ancora a Marzo 2013 nel verbale il comune di termoli dichiarava che le aree oggetto di intervento erano libere . Fatto rivelatosi poi, non vero visto che molti servizi erano gestiti da terzi.

Nel mese di Aprile 2013 il comune proponeva un contratto di gestione difforme in molti punti da quello che era il capitolato d’Oneri del bando: circa 12 mila euro annui per i primi 10 anni, nel bando era ben specificato che era dovuto un versamento del canone ma solo dopo i primi 10 anni di gestione. Ci chiedeva anche la manutenzione straordinaria, quando era Prevista solo quella ordinaria ed Altri oneri inizialmente non previsti nel bando

A luglio 2013, dopo intervento da parte studio Avvocati Di pescara limando purtroppo solo alcune discrepanze, si arrivava alla firma del contratto di gestione. Nonostante i continui solleciti formali, rimanevano fuori dalla disponibilità gestionale dell’ati: 6 campi da tennis gestione Associazione tennis ; – Il campo di Calcetto di asd termoli calcio 5 ; – Il chiosco Bar pizzeria, (unica attivita’ commerciale); – L’area ex vivaio, e la casa del custode sopra Spogliatoio , edificio piscina

ad agosto 2013 l’ati dava mandato a studio avvocato di Termoli, per adempiere agli atti formali necessari alla richiesta di risoluzione del contr atto per grave inadempimento, lo stesso iniziava la procedura inviando le relative comunicazioni.

ad ottobre 2013 dopo aver ceduto alle pressioni ed avendo regolato un rapporto di sub concessione, ci veniva consegnato il tennis . pensavamo di aver risolto positivamente dando la possibilita’ ai soci del circolo tennis, tra l’altro in molti casi conosciuti anche personalmente e stimati dal sottoscritto legale rappresentante dell’ati. ma pu rtroppo l’associaz ione tennis, a firma del suo presidente , ha portato avanti con esposti e articoli a mezzo stampa una campagna non tesa ad ottenere un alleggerimento dei loro oneri gestionali ma finalizzata ad altri obiettivi. – ad oggi gli altri servizi su menzionati non sono ancora stati resi nella disponi bilta’ dell’ati vivere il parco.

Sono stati presentati secondo cronoprogramma da aprile 2013 a marzo 2014 ben 22 progetti definitivi . Dei 22 progetti e’ pervenuta una sola comunicazione secondo norma di legge del nominativo dell’istruttore del procedimento con a seguire il relativo permesso a costruire per il rifacimento della pavimentazione in cemento di un campo da tennis con la sostituzione con manto in erba sintetica.

Lo stesso materiale e’ gia’ stato acquistato come da relativa fattura. La nostra domanda pertinente, che porremo anche agli organi di controllo preposti, e’ come mai non sono mai state rilasciate le relative autorizzazioni? Tra l’altro il loro mancato rilascio non era fine a se stesso ma facente parte di un bando pubblico che di fatto non ha permesso all’ati di effettuare lo start-up, finalizzato alla riqualificazione del polmone verde della citta’ di termoli. ad esempio non ha permesso la realizzazione di area ludica con giochi vari (trampolini elastici, gonfiabili, mini basket, tavoli ping pong ecc,) il ripristino o sostituzione dei giochi all’interno del parco, il ripristino o sostituzione dei componenti del percorso ginnico, la bonifica de ll’area zona pista pattinnaggio, orto botanico, riqualificazione del teatro, ecc ecc. Si e’ parlato molto di fideiussione “farlocca” non avente i requisiti per le gare d’appalto pubbliche. In tal senso abbiamo prodotto il format fideiussorio della co.na.fi di bologna, in visione della commissione di gara la quale avendola trovata conforme ci ha autorizzato alla stipu la della stessa . rapporto formalizzato con il confidi di bologna in data 18 marzo 2013.

Tra l’altro gli estremi della stessa fideiussione sono stati inseriti nel contratto di gestione stipulato in data 16 luglio 2013 e la stessa allegata all’atto pubblico. non solo lo stesso documento e’ stato rinnovato e di nuovo accettato dall’amministrazione di termoli a marzo 2014. a marzo 2014 dopo nostra comunicazione di risoluzione contrattuale ipso jure, il dirigente preposto, dopo aver sentito comm. prefettizio comunica la disponibilita’ ad una tran sazione e chiede al nostro avvocato, la formalizzazione di una proposta che potesse dare soluzione alla controversia. Nel premettere che sono gia’ importanti le spese tra attrezzature manutenzione, pulizie, impegni progettuali e materiali, sostenute ad oggi dall’ati vivere il parco ed aggiungendo allo stesso danno emergente anche il lucro cessante per 20 a nni, ed altro si dovrebbe arriv are secondo alcune stime parziali ad una richiesta di risarcimento danni abbastanza importante. Visti i tempi che la giustizia contempla , onde evitare all’aministrazione del comune di termoli una causa che la potrebbe vedere soccombente, la stessa ati vivere il parco e’ disponibile ad una seconda proposta transattiva, essendo stata la prima disattesa, onde addivenire ad una soluzione bonaria della vicenda . in questi giorni l’attuale amministr azione, ha addirittura negato il lavoro di pulizie e manutenzione svolto per due anni da parte dell’ati.

In tal senso giova ricordare che: – abbiamo gestito il teatro verde per due anni , a nostre spese e che lo stesso e’ stato messo a disposizione gratuitamente di molte associazioni che hanno potuto allestire le loro manifestazioni . il comune di termoli sembre a livello gratuito a potuto effettuare tutti gli spettacoli in programma dell’estate termolese nel calendario 2013 e 2014. Dell’estate termolese nel Calendario 2013 e 2014. – Abbiamo collaborato co N il wwf Alla realizzazione dell’area dog park, Posizionando la fontana e allacciando (su richiesta del’ex assessore ambiente) La Stessa al punto di prelievo dell’acqua dist Ante qualche centinaio di metri. A tal Proposito Occorre ricordare che, se anche La pulizia dell’area dog come piu’ volte Ribadito dall’ex dirigente ambiente non rientrava tra le nostre mansioni, Abbiamo continuato a falciare l’erba e a provvedere giornalmente alla pulizia e Svuotamento di cestini e contenitori contenenti le buste con Le feci dei cani. Questo fino all’ordinanza sindacale di chiusura dell’area per l’esondazione del Torrente rio vivo Avvenuta a marzo .

In tale senso siamo testimoni di almeno altri due avvenimenti importanti Di esondazione Del torrente rio vivo , Che hanno reso Difficile la pul Izia sia delle sponde del to Rrente sia della parte allagata in questi 2 anni di gestione . Proprio su questo punto chiediamo Ai tecnici Sel settore Lavori pubblici Del comune di Termoli Di effettuare dei controlli sull ’ Esatta Progettazione del tunnel , realizzato a valle del torrente rio vivo, Prima del Sottopasso della ferrovia Che puntualmente Ogni volta che piove in modo Abbondante fa da tappo al naturale fluire delle acque verso il mare.

Documentazione fotografica di una parte dei lavori svolti e’ comunque in nostro Possesso. Testimonianza di rilievo potra’ essere data dall’autista della teramo Ambiente, che per due volte a settimana a sempre svuotato una decina di bidoni (del tipo medio per condominio) Di spazzatura raccolta all’interno del parco.

In questi due anni in ogni caso il polmone verde della nostra citta’ aveva ripreso piano piano a pulsare di vita sia con le organizzazioni di manifestazioni podistiche, ciclistiche e culturali sia dovuta ad un’intensa attivita’ sportiva Amatoriale e ricreativa, ma grazie anche ed e’ questo l’aspetto piu’ Importante Alla assidua frequentazione delle famiglie che vedevano i prati rasati e puliti.

Ati Vivere il Parco

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1 commento

  1. far morire il parco!
    In questi due anni invece, l’ATI non ha fatto altro che intascare soldi dai vari campi (calcetto, tennis ecc.) compreso dal circolo tennis senza portare avanti nessuno dei progetti tanto vantati, anzi i giochi dei bambini arrugginiti erano e così sono rimasti, gli scooter liberi nel parco (rasando l’erba!), in sfregio a ciò che doveva essere la loro vigilanza. Forse una cosa hanno fatto: un nuovo lago all’ingresso del parco (gratis) usando la struttura del pallone pressostatico come impermeabilizzante e per fortuna rimosso poco tempo fa dopo mesi di abbandono!! Oggi questo è il parco, grazie!!