TERMOLI _ Autostrasportatori di prodotti ittici multati, scoperti pescatori assunti irregolarmente, marittimi intenti a pescare con rete a strascico ed abusivi “pizzicati” con ricci di mare appena raccolti. Questi gli esiti di una operazione della Capitaneria di Porto di Termoli interventi messi a segno negli ultimi giorni dalla Capitaneria di Porto di Termoli coordinata dal Comandante Raffaele Esposito.

La squadra in servizio ha anche sequestrato in un tir mezzo quintale di alici d’ignota provenienza destinato a finire sulle tavole dei consumatori in violazione della normativa sulla tracciabilità dei prodotti. Sempre gli ufficiali della Guardia costiera termolese hanno multato per un totale di 3.500 euro pescatori non dotati dei previsti titoli di navigazione ed un altro marittimo non profesionale scovato con la rete a strascico. I militari lo hanno sanzionato per 2.900 euro e requisito l’intero pescato ammontante a 600 chili di pesce di vario genere.

Sul lungomare nord di Termoli, invece, è stato sorpreso un pescatore subacqueo che aveva appena prelevato dai fondali 600 ricci di mare. All’uomo è scattata una multa di 1000 euro ed il sequestro delle attrezzature. I controlli della Capitaneria di Porto continueranno nei prossimi giorni anche in vista delle festività pasquali.

“Nell’imminenza delle prossime festività _ ha sottolineato il Comandante del Porto _, si preannuncia un’attività ancora più incisiva che coinvolgerà ogni fase di controllo della filiera, dallo sbarco fino alla vendita di prodotti ittici”.

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