Le detrazioni potevano essere concesse per : abitazioni con unico occupante, abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo; locali e aree scoperte adibiti ad uso stagionale; abitazioni occupate da soggetti che risiedono o hanno dimora, per più di sei mesi all’anno, all’estero; fabbricati rurali ad uso abitativo. A questi si aggiunge, l’agevolazione mirata ai soggetti meno abbienti che hanno una ridotta capacità contributiva, misurata anche attraverso l’Isee. Nel regolamento approvato dalla maggioranza nulla di tutto questo è stato fatto, ma ci si è solo limitati ad applicare l’aliquota, senza tener conto dell’ampia facoltà che dava la legge ai comuni in termini di detrazioni o esenzioni. La maggioranza, in continuità con il precedente mandato, si dimostra distratta, assente e distante dal territorio e dalle problematiche della gente.
Chi ha la sfortuna di trovarsi a carico la doppia abitazione, ha anche la sfortuna di pagare, tra TASI e IMU, il massimo previsto dalla legge, senza nessuna agevolazione. Il governo centrale dà ai comuni ampi margini di manovra, ma essi si limitano a dire che è colpa del governo che impone nuove tasse, fatto stà che il cittadino paga e i servizi diminuiscono. Praticamente, questa tassa dovrebbe servire per la sistemazione delle strade, della pubblica illuminazione, trasporto scolastico, tutela di parchi e verde, servizio di polizia locale, servizio di scuola materna, servizio di scuola elementare, servizio di scuola media e altro ancora. Tutte belle cose, sulla carta e sulla delibera, ma poi in realtà i servizi al cittadino vengono meno o meglio vengono dati a metà.
Basta vedere come riversano le strade in molti punti del nostro paese, come la pubblica illuminazione è carente in alcuni punti (in molte contrade inesistente) e tanto altro ancora. Il Sindaco, ha elogiato l’assessore al bilancio (dott.ssa Chimisso) per l’ottima relazione, io invece ribadisco che si è trattato di una relazione tecnicamente buona, ma molto distante dalle reali problematiche della gente. Come per l’IMU, anche per la TASI, ci si è limitati solo all’applicazione di aliquote e non ad uno studio della legge. Intanto, ottobre è arrivato e una nuova tassa incombe sugli Italiani e sui nostri concittadini. Le colpe non vanno solo al governo centrale ma anche alle amministrazioni locali che non sono state sensibili verso i cittadini. Tra queste, vi è sicuramente la nostra maggioranza.
Antonio Saburro
tasi seconda casa
a proposito della tasi faccio presente che per chi ha una piccola seconda casa a Campomarino lido i costi tra imu e tasi sono molto onerosi considerando che la magir parte dei proprietari sono pensionati a basso reddito .Nel mio caso in via Ochidee manca conpletamente l’illuminazione stradale.