TERMOLI _ “Le imprese “abitano” le città e le condizioni favorevoli per le attività produttive rappresentano requisiti cruciali per rilanciare lo sviluppo”. Lo ha ricordato il Presidente di Confcommercio Paolo Spina nel corso di un incontro con il vertice della Confcooperative, Domenico Calleo. L’incontro tra le due associazioni è servito come discussione preliminare in vista del tavolo tecnico che si terrà domani, 27 marzo, al Comune di Termoli, sulla questione Carrefour. Come si ricorderà, Confcommercio si è più volte proposta a guida di un consorzio di distribuzione per aiutare il centro “Sannicola” della città adriatica a superare le problematiche che lo attanagliano.

Sul punto, l’associazione incontra la sostanziale condivisione di Confcooperative e domani le due organizzazioni saranno ancora una volta unite per riportare la questione sul tavolo delle trattative. Durante la discussione preliminare, alla quale ha partecipato anche il responsabile per le Comunicazioni esterne di Confcommercio, Tiziano Pizza, è stato approfondito, inoltre, un progetto che Confcommercio e Confcooperative condividono da tempo e che stanno portando avanti grazie ad una collaborazione fattiva e preziosa. Il progetto riguarda la riqualificazione del mercato coperto di Campobasso, che Confcommercio ritiene debba tornare ad essere un centro di scambi commerciali vivo e produttivo, come e più che in passato. “Non si tratta solo di un’idea, ma di una convergenza di visioni strategiche, tra noi e Confcooperative, che ha già portato l’avvio di buone pratiche, in previsione di una concreta realizzazione”, spiega meglio il presidente Paolo Spina.

La Confcommercio di Campobasso ha, infatti, già fatto effettuare un sopralluogo, sulla struttura cittadina, dall’architetto Angelo Patrizio, coordinatore per la Confcommercio nazionale del “Patto per le città-UrbanPro”, cui aderiscono la stessa Confcommercio, Unioncamere, Ance e Consiglio nazionale degli architetti. Con tale strumento vengono incentivati e sostenuti economicamente progetti per la crescita dei territori e delle imprese, tramite la valorizzazione e il recupero degli spazi urbani. “Proprio quello che intendiamo fare per il mercato di Campobasso – approfondisce Spina – grazie alla collaborazione con Confcooperative per la creazione di un gruppo di distribuzione di prodotti solidali.

Il coordinatore di UrbanPro, Angelo Patrizio, ha già individuato i punti forti sui quali fare leva e i punti deboli da superare, sia dal punto di vista strettamente strutturale, sia per quel che concerne la destinazione che al sito si intende dare”. “Una mossa concreta, dunque, ed un esempio di come le associazioni che operano sul territorio possano cooperare, mettendo a disposizione ognuna le proprie professionalità ed esperienze per restituire slancio al tessuto urbano, penalizzato da politiche che non hanno saputo valorizzare in modo adeguato un edificio importante che ha le caratteristiche per divenire centro propulsore di interessanti scambi commerciali”, conclude Spina.

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