L’Assessore Leone ad inizio seduta chiede scusa alla città ed ai Carabinieri del suo comportamento
TERMOLI _ Quello che si preannunciava un Consiglio comunale battagliero e denso di polemiche è invece stato breve e conciso. L’unica nota di colore è stato l’intervento ad inizio seduta dell’Assessore comunale all’Ambiente Luigi Leone che ha chiesto scusa del suo comportamento alla città, ai Carabinieri ed all’Amministrazione. Da ora in poi userà il casco per transitare sullo scooter. Lo stesso ha sottolineato di essere pronto anche alle dimissioni. “Se proprio il Consiglio comunale vorrà chiedere le mie dimissioni sono pronto a dimettermi ma dovrà essere il consiglio a chiedermelo, non altri” ha detto chiaramente.
Subito dopo si è proceduto alla votazione del Rendiconto di Gestione per l’anno 2010 del Comune di Termoli, approvato a maggioranza. Non ha partecipato al voto Remo Di Giandomenico dei Popolari-Liberali ed Erminia Gatti. Hanno votato contro, invece, gli esponenti del centro sinistra. La maggioranza è stata compatta. Assente tra le file del centro destra per motivi di lavoro Molinari e Ragni.
E’ passata con i voti di centro destra e centro sinistra e l’astensione di Gatti e Di Giandomenico la concessione di suolo pubblico per la realizzazione di campi sportivi di calcio a 5 nella zona autoportuale, vicino al Bingo mentre la sola maggioranza ha approvato la variazione del Programma annuale e triennale delle Opere Pubbliche.
Polemiche, come da aspettative, per l’operazione urbanistica sul Rosary. Il centro sinistra ed i Popolari-Liberali hanno alzato il tono della voce sulla demolizione del Rosary e trasformazione in appartamenti. Al momento dei voti il centro destra in 17 consiglieri (Perricone nel frattempo era andato via) ha votato a favore la minoranza contro. L’assemblea si è conclusa poco dopo le 21.
Questo l’ordine del giorno discusso: 1) Approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2010; 2) Associazione “A.S. Termoli Calcio A/5 dilettantistica” – Approvazione della concessione di suolo pubblico per la costruzione di campi sportivi e relativa convenzione; 3) Approvazione variazione programma annuale e triennale delle OO.PP. 2011/2013; 4) Legge Regione Molise n. 30 del 11.12.2009 (Piano Casa) – Piano esecutivo per l’intervento di demolizione e ricostruzione dell’edificio denominato ex Hotel Rosary.
bravo Sindaco
Caro Sindaco con il Piano Casa sta autorizzando solo i cambi di destinazione d’uso da turistico alberghiero (alberghi) a residenziale (appartamenti), distruggendo il turismo a Termoli … ormai diminuiscono sempre più le strutture ricettive a discapito di appartamenti di lusso (5000 – 6.000 Euro al mq).
La ratio della legge (Piano Casa) era far riprendere l’economia (tramite il rilancio dell’edilizia) e soprattutto mettere sul mercato nuovi appartamenti a prezzi onesti (decisi dalla Regione Molise) per agevolare i ragazzi, le giovani coppie e le persone non ricche. Lei con la sua Giunta questo non lo sta facendo assolutamente …. e a rimetterci, come al solito, siamo sempre noi cittadini “normali, onesti e non ricchi”.Sono pentito di averla votata … !!!!
Piano Affari…altro che Piano Casa
Un Piano Casa vergognoso… non aggiungo altro
Scusate: dimenticavo…. ho qualcos’altro da aggiungere
Senz’altro un Piano Affari per la crème della crème…non certo per la gente (in) comune, ma per quella in Provincia.
La verità
Sapete chi sta dietro la CRM Costruttori Riuniti Molisani srl,ditta che ha ottenuto questo ulteriore regalo dalla Amministrazione Comunale?
Speriamo che chi di dovere intervenga.
ma mi faccia il piacere!!
LA QUESTIONE è UNA SOLA: L’operazione è legale o non è legale? E’ legale. Allora basta! può piacere o no, ma è legale. Per vedere chì c’è dietro la CRM, basta andare alla camera di commercio, pagare 7 euro e chiedere una visura camerale. Semplice, no?
con 7 euro ci mangi una pizza!
vorrei non spendere i 7 euro e magari mangiarci una pizza (senza birra) allora chi c’è dietro la CRM? mica è reato dirlo…allora?
Perché gli amministratori passano, ma gli scatoloni restano …
Ho visto il rendering del progetto di massima dell’Hotel Rosary. Un vero scatolone di cemento, un progetto che manca di qualsiasi giustificazione architettonica. Responsabili di tutta questa «cubatura amorfa» sono costruttori e complici i progettisti ed amministratori che non hanno saputo cogliere l’opportunità di plasmare delle zone importanti del territorio con l’ambiente circostante, favorendo principi di progettazione compatibili e materiali adeguati alle soluzioni. Punto fondamentale sono la ricerca,il concorso ed il consenso a cui qualsiasi amministratore dovrebbe attenersi quando ha la fortuna di poter incidere su delle scelte urbanistiche del suo territorio e non farsi travolgere dagli interessi speculativi dei soliti costruttori.
Ma quale scatolone
Anche io ho visto il rendering del nuovo progetto dell’ex Rosary, e permettimi di dissentire dal tuo giudizio.A mio avviso, si presenta con un’architettura moderna e quegli elementi centrali che richiamano alle vele sono una giusta citazione al mare prospiciente, L’uso del vetro e dell’acciaio per i balconi lo rendono moderno e sicuramente molto migliore dello scatolone brutto dell’attuale ex hotel. Dal punto di vista dell’impatto visivo ed architettonico, decisamente un grosso miglioramento.
Il turismo
Il problema è più profondo: Come mai chiudono a ripetizione tante strutture alberghiere a Termoli? Hotel Giardino, Hotel dove ora c’è la banca Tercas(non ricordo come si chiamava), Hotel la Rosa dei Venti, Hotel Garim, Hotel Rosary, Hotel Meridiano. E’ probabile a mio avviso che l’attuale situazione economica, sociale e politica non sia propizia economicamente per questo tipo di strutture. Se fossero convenienti, invece di chiudere, se ne aprirebbero altre. Forse bisognerebbe rivedere il modello di sviluppo turistico delle nostre coste (soprattuuto molisane), che avendo un turismo solo stagionale e solo a luglio e agosto, non permettono agli esercienti di queste strutture margini di guadagni sufficienti. E’ una questione di domanda economica: se non mi permette di guadagnarci qualcosa di decente, il destino è la chiusura, come tutte le strutture citate. Ed è quello che è successo.
x Baita Velon … Tutto qui ?!?
Ecco perchè oggi abbiamo il «patrimonio» edilizio che ci meritiamo, perchè c’è gente che giustifica questo modo di costruire dicendo: “L’uso del vetro e dell’acciaio per i balconi lo rendono moderno e sicuramente molto migliore dello scatolone brutto dell’attuale ex hotel. Dal punto di vista dell’impatto visivo ed architettonico, decisamente un grosso miglioramento”…
Ma forse ….
Caro NO COMMENT, credo che l’uso dell’acciaio e vetro, unito ai materiali tradizionali, non pregiudichi la qualità dell’architettura. Ci sono tanti esempi di alta scuola che fanno uso solo dell’acciaio o solo del vetro. Come tanti sono gli ottimi esempi di architetture tradizionali. si tratta solo di utilizzare un linguaggio che rispetti la qualità stilistica e architettonica, con qualsiasi materiale si decida di intervenire.
Per le strutture alberghiere
Per le strutture alberghiere servono gli spazi, oltre che per i parcheggi, soprattutto per i servizi, e tutti gli hotel nominati da ANONIMO 1 non ne avevano, per questo “sono usciti fuori mercato” e hanno chiuso i battenti. Logica conseguenza quindi, che vengano salvati trasformandoli in strutture residenziali. Basti vedere cosa accade in Emilia romagna, ma anche nelle Marche e nelle realtà turistiche più sviluppate: Le grosse strutture alberghiere moderne sorgono in posizioni più periferiche, proprio per dare quei servizi aggiuntivi ai clienti. Nei centri urbani si stanno sviluppando i cosiddetti “alberghi diffusi”, piccole strutture ricavate dal patrimonio edilizio esistente, molto spesso definiti “bred and breakfast”. Quindi io dico basta fare demagogia. Se il Rosary funzionava come Hotel dopo 50 anni non avrebbe chiuso.
Per di bRINO
Solo un Sindaco di un piccolo comune limitrofo ha avuto il coraggio di bocciare la cementificazione di un piano casa vergognoso!
PRIMO PIANO
Ottima risposta è stata … alla “Micetta” che vuol giocare a fare la politica(saltando da un partito all’altro, ma forse perchè è stata morsa dalla tarantola).
Pensasse piuttosto al buon vino di Nuova Cliternia!
X Altero
I paragoni che fai devono secondo me tener conti del territorio che non è uguale per tutto e tutti. Se il Rosary fosse stato gestito diversamente con gli investimenti necessari forse oggi sarebbe ancora albergo con servizi differenziati…i parcheggi? Bastava fare i parcheggi sotto piazza S. Antonio per risolvere i problemi !!!