CAMPOBASSO – I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Campobasso, a seguito di accertamenti ispettivi esperiti in ambito provinciale nel settore edile e commerciale, hanno deferito in stato di liberta’, A.G., 43enne da Ripalimosani contrada iontapede, P.A., 52enne da Spinete e T.F. 56enne da Cercemaggiore, tutti titolari o amministratori di società esercenti attività edili, perché ritenuti responsabili, a vario titolo, di violazioni al d.lgs. 81/2008 (testo unico sicurezza sui luoghi di lavoro). 

Nello stesso contesto è stato altresì denunciato I.G., 31enne da Benevento, esercente attivita’ commerciale con sede operativa in Bojano, ritenuto responsabile di aver installato un impianto di videosorveglianza senza l’autorizzazione della locale D.T.L. Nell’ambito dei controlli è stato adottato il provvedimento di sospensione di una attivita’ imprenditoriale ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 81/2008, per impiego irregolare pari al 50 per cento della manodopera occupata e sono state riscontrate sanzioni amministrative in materia di lavoro per un importo di circa 3.637,00 euro.

A Cercemaggiore i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato per il reato di falsità in scrittura privata C.G., 29enne da Riccia, essendo questi stato controllato alla guida dell’autovettura di sua proprieta’ Peugeot 205 recante un tagliando assicurativo palesemente contraffatto che, unitamente al citato automezzo, veniva sottoposto a sequestro mentre la patente di guida dell’interessato veniva ritirata.

A San Giuliano del Sannio, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica, guida senza patente perché mai conseguita e furto aggravato il cittadino rumeno I.D.V. ,20enne ivi residente, poiché risultato avere un tasso alcolemico del sangue superiore a quello consentito all’esito di accertamenti ematici effettuati presso il nosocomio del capoluogo ove questi era stato trasportato a seguito di un sinistro stradale nel quale era rimasto da solo coinvolto lungo quella s.p. 69 “Sepinese” mentre si trovava alla guida di una autovettura Mitsubishi Pajero. Nell’occorso, veniva appurato che questi si era messo alla guida dell’automezzo, di proprieta’ della di lui datrice di lavoro, in assenza del prescritto titolo abilitativo in quanto mai conseguito e dopo averne furtivamente sottratto le chiavi dall’abitazione di quest’ultima.

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