CarabinierimarijuanaTERMOLI – Si è conclusa con due arresti la seconda trance dell’attività investigativa condotta nel fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di Termoli, che nel corso di un servizio a “largo raggio”, volto alla prevenzione e repressione dei reati predatori, aveva portato i militari della Stazione di Via Brasile a rinvenire un ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
Nel corso dei controlli, infatti, erano state effettuate alcune perquisizioni, due delle quali domiciliari e proprio nel corso di queste ultime, la peculiare ed attenta attività di ricerca messa in campo dai Carabinieri, aveva portato al rinvenimento di un cospicuo numero di piante di marijuana in essicazione, la cui pesatura, al netto degli arbusti, raggiungeva i tre kilogrammi.
Le analisi di laboratorio hanno fugato ogni dubbio sulla consistenza e potenzialità dello stupefacente sequestrato.

Nel pomeriggio odierno, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Larino ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per i due pregiudicati, difesi dal penalista Nicola Bonaduce.
I due sono già noti agli operanti poiché coinvolti, nel recente passato, in altre attività di investigative conclusesi con l’arresto nella flagranza del reato, per una rapina in danno dell’ormai tristemente noto bar del distributore sito sul lungomare di Termoli.
Già nella circostanza, infatti, agli investigatori si erano palesate risultanze ed elementi indiziari tali da poter accostare gli stessi soggetti ad altri reati predatori commessi in giurisdizione e l’attenzione si era focalizzata sul loro modus operandi.

Quando nel corso del fine settimana appena trascorso si è dato corso ad attività perquisitive, infatti, è stato rinvenuto un ingente quantitativo di merce di ogni genere, trafugata nel recente passato in danno di abitazioni private ed esercizi commerciali sedenti nei comuni del basso Molise.
La refurtiva rinvenuta – del valore commerciale di oltre 30mila euro – è di varia tipologia, da arnesi da potatura, attrezzi da ferramenta, materiali da imballaggio, motoseghe, tosaerba, generatori di corrente, strumenti musicali, biciclette e generi alimentari vai.

Già dalle prime ore di oggi, numerose sono state le persone che – accogliendo l’invito a recarsi in Caserma – hanno affollato gli uffici del Comando Stazione di Termoli, riconoscendo tra la molteplicità degli oggetti, quelli che erano stati loro trafugati anche in comuni limitrofi a Termoli e San Giacomo degli Schiavoni. Diversi i cittadini che, all’atto del furto subito avevano deciso di non sporgere denuncia, hanno piacevolmente riscontrato l’operato dei Carabinieri per la restituzione del maltolto.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri, oltre ad invitare i cittadini a rivolgersi e segnalare sempre i furti e/o qualsiasi altra notizia che possa essere utile a prevenire la commissione di reati, assicura che l’attività intrapresa non è ancora volta al termine, poiché gli sviluppi investigativi portano gli inquirenti su altre piste che non saranno certo lasciate al caso.
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