TERMOLI _ Esattamente un anno fa parlavamo sulle pagine di myNews del fenomeno Facebook e Myspace, evidenziandone soprattutto gli aspetti negativi.
A distanza di un anno, dopo che la sottoscritta si è iscritta da più di sei mesi su Fb, per capirne di più, e soprattutto dal punto di vista interno, direi che potremmo, a buon diritto, riparlarne, per spezzare magari, stavolta, una lancia a suo favore. Anche perché il fenomeno è diffusissimo nel comune adriatico, tutti ne parlano, tutti lo usano, perché è innegabile che attraverso questo aggregatore sociale o «social network» la comunicazione diventa più efficace ed efficiente, veloce e pratica, anche e soprattutto se le persone si trovano a distanze notevoli.
Nel precedente articolo sottolineavamo come molti anche a Termoli risultato irretiti da questo fenomeno in costante diffusione, arrivando anche a non riuscire più a distaccarsene e ad esserne dipendenti, ma è anche vero che questo aspetto negativo puo’ essere controllato dall’individuo, basta sapere che Fb non sostituisce certo la realtà ed essere consapevoli,come dicevamo allora,che non è un’alternativa alla solitudine dell’individuo.
Onestamente parlando, qualche lato positivo c’è, grazie a Fb ho personalmente ricontattato davvero vecchi compagni di classe e amici di cui avevo perso traccia,in modo semplice e veloce, trovando questa cosa divertente ed utile. Alcuni miei amici di Termoli giustamente hanno osservato che comunque se l’individuo perde i contatti con un vecchio amico di scuola un motivo ci sarà pure, magari non era un’amicizia importante, eppure io oggi rispondo che spesso sono i pregiudizi, la noncuranza, la distrazione e il ‘ troppodafare’ che inducono a lasciar cadere i tentativi personali di coltivare le amicizie ed i contatti.
Ora ho scoperto che anche per me è bello avere tanti amici e «chiedere l’amicizia» -come si dice in gergo- alle nuove persone conosciute per un motivo od un altro, certo non bisogna eccedere i limiti di questa cosa, cioè essere invadente, o peggio ancora, credere di trovare esclusivamente tramite nuovi contatti informatici l’anima gemella o un nuovo amico!Ciò non avviene, nessuno può sostituire la realtà vera e la reale conoscenza, per cui sono arrivata a concludere che Fb è uno strumento nelle nostre mani, sta a noi saperlo utilizzare nel giusto modo,senza farlo divenire un surrogato fantasioso di amicizia e amore, che sono valori inalienabili della realtà di tutti i giorni, in cui tutti ci imbattiamo prepotentemente. Esso ha pregi e difetti, sta a noi valorizzarne il giusto lato ed il suo positivo potenziale che indubbiamente c’è, senza travalicare il limiti del reale e del buonsenso.
A questo punto non resta che aprire il dibattito e chiedere a voi Termolesi e Molisani: «Cosa ne pensate?», dato che il fenomeno è così diffuso anche qui!