ROMA _ “Capisco che il ministro Balduzzi, il ministro Grilli e il presidente del Consiglio Monti abbiano corsie preferenziali per curarsi, ma farebbero bene a dare un occhio a cosa accade nella vita reale di milioni di italiani. Per farlo basta andare negli ospedali, verificare le liste d’attesa insopportabili per esami salvavita, cosa accade per la povera gente obbligata in zone dove la sanità è insufficiente a intraprendere viaggi della speranza in altre regioni d’Italia. Il sistema sanitario sta crollando trascinando con sé anche le eccellenze italiane”.
Lo dichiara la parlamentare molisana Sabrina De Camillis , deputato del Pdl. “E’ arrivato il momento _ prosegue la De Camillis – di mettere in concorrenza reale strutture pubbliche e private, con organi di controllo terzi e competenti. E’ necessario prevedere forme integrative per l?assistenza sanitaria, obbligatoria sopra una certa fascia di reddito e soprattutto mantenere fermi i principi di garanzia per tutti i pazienti in un momento in cui la sanità italiana viene di fatto commissariata dall?economia, che guarda i numeri senza guardare ai malati”.