TERMOLI _ Raffica di controlli e multe dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Campobasso negli stabilimenti balneari di Termoli. Gli ispettori dell’Agenzia delle Entrate sono ancora impegnati nelle verifiche fiscali nei lidi ed a dare man forte agli accertamenti in corso, sono arrivati anche i Nas che si sono presentati a sorpresa in alcune strutture già “visitate” dagli operatori del fisco.
Le prime sanzioni anche da parte dei militari non si sono fatte attendere sugli stabilimenti del lungomare nord della città. Per i balneatori, dunque, non c’è pace. In vista del ferragosto, infatti, le verifiche nei locali sono raddoppiati e le forze di polizia sono al lavoro per garantire la salubrità degli alimenti serviti alla clientela, la loro freschezza e, soprattutto preparazione in locali idonei.
Vogliamo i nomi
Mi piacerebbe sapere quali sono i locali o lidi che sono stati multati,visto che siamo noi clienti a mangiare poi questi alimenti mal conservati o magari passati come freschi
è doveroso sapere i nomi dei locali
Ha ragione Sam,se volete veramente fare informazione vera ed obiettiva , dovete fare i nomi dei locali multati per cibi mal conservati che ci propinano a pranzo e cena facendoli passare per freschi e per giunta ad un prezzo esoso ( come si suole dire al danno si unisce la beffa).Si tratta di salvaguardare la salute di noi clienti in quanto è risaputo che i cibi avariati comportano malessere con gravi ripercussioni alla salute.I nomi li potete fare in quanto non sono di vostra invenzione ma accertati e verificati dalle istituzioni preposte a tali doverosi controlli. In ultimo è un vostro dovere informare i cittadini dell’esistenza di tali locali che utilizzano alimenti malconservati, altrimenti non è meglio stare zitti. Eppure in altre occasioni quando le forze dell’ordine fanno qualche blitz pubblicate nome,cognome e professione del malcapitato.Come mai tale diversa disparità.
al Proposito
cosa risponde il giornale?
a questo punto il giornale deve fare i nomi
Per un dovere civico ai fini di fare informazione vera e utile ai cittadini per la salvaguadia della loro salute ,e finchè non resti tutto solo ai fini di scoop mediatico,urge necessariamente che il giornale faccia i nomi dei lidi( accertati e multati dalle istituzioni preposte) che propinano cibi avariati malconservati. Altrimenti se non ha coraggio si ritiri e non faccia più giornalismo.