TERMOLI _ Estate 2012, prezzi stabili negli stabilimenti balneari della costa molisana ma non mancano eccezioni ed anche qualche sconto di tutto rispetto per le famiglie. Ce n’è per tutti i gusti tra i lidi del litorale, tra Termoli, Campomarino, Petacciato e Montenero di Bisaccia dove i costi sono piuttosto diversi. In città, i balneatori hanno attuato una politica, a loro dire, comune per venire incontro alle esigenze delle famiglie con più bambini al seguito ma anche delle giovani coppie. Per i gestori degli stabilimenti questo si traduce in un costo giornaliero di un ombrellone con due lettini di 18 euro al giorno e, per i ritardatari che arrivano sull’arenile con calma, dopo le 11, riposati e rilassati, il prezzo in alcuni lidi come Il Panfilo, si riduce della metà.

La conferma arriva da Luigi Napolitano, gestore dello stabilimento, Presidente dell’Associazione “Non Solo Mare” e responsabile locale della Federbalneari. Per quanto riguarda il costo di un ombrellone stagionale, ovvero l’intera estate, si aggira dalle 400 euro alle 650 euro in base alla posizione. La prima fila rispetto all’ultima può arrivare a costare quasi il doppio. “Stiamo praticando una serie di agevolazioni _ ha spiegato l’imprenditore turistico _ per cercare di venire incontro alle esigenze delle famiglie e, dal canto nostro, cercare di mantenere la clientela che oggi non è semplice vista la gravissima crisi economica e, qualora possibile, tentare di acquisire nuove fette di mercato soprattutto tra i giovani”. Non tutti i gestori balneari, però, tagliano i prezzi se si arriva dopo le 11. Anzi.

Nei giorni scorsi proprio una famiglia arrivata in uno stabilimento del lungomare nord, ha pagato per intero la tariffa nonostante fosse quasi mezzoggiorno. Inoltre, tutti i lidi hanno deciso di far pagare le docce fredde. Napolitano spiega che è stata decisa tale politica per evitare lo spreco si acqua che c’è stato fino a qualche anno addietro. “Noi facciamo pagare 20 centesimo una doccia fredda _ ha detto ancora l’imprenditore _ mentre qualcun altro arriva anche a 50 centesimi ma è solo per limitarne l’uso. Lasciare la doccia aperta era una delle prassi del passato che ora è stata abolita”. Per quanto riguarda le prenotazioni, fino a questo momento, i vacanzieri hanno premiato il mese di agosto mentre a luglio solo in pochi hanno bloccato un ombrellone.

Il periodo è ancora molto “tiepido” mentre giugno è passato in “sordina”. “Si è lavorato soprattutto il sabato e la domenica con i giornalieri _ha concluso Napolitano _ mentre durante la settimana la spiaggia è poco frequentata soprattutto in questo periodo. I bagnanti arrivano il fine settimana”. Dunque l’arenile è quasi deserto dal lunedì al venerdì con solo qualche sporadico stagionale mentre il pienone è assicurato il fine settimana. L’assalto inizia già dalle prime ore del mattino. La “carovana” di auto arrivano di buon’ora, già dalle 9 in centinaia si accaparrano i parcheggi ed i posti in spiaggia migliori per poi ripartire stanchi e rilassati nel tardo pomeriggio.

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