Auguro una sana concorrenza fra i partecipanti. Ci impegneremo – prosegue – per un risultato di coinvolgimento e partecipazione al fine di ridare alla democrazia, al territorio, alla discussione, al coinvolgimento delle persone, dei candidati di ‘primaria…’ fila. Con caratteristiche, posizionamenti e offerte programmatiche che sicuramente renderanno vivo il dibattito”. Micaela Fanelli fa un plauso al sistema che rilancia in chiave democratica e partecipativa il centrosinistra: “Quello che è stato capace di avviare è un processo democratico vero”. Il motivo è semplice: “Garantirà dibattito, proposta, differenze di vedute, animazione del territorio. E’ la strada ideale per un’ampia partecipazione e per una vittoria possibile a novembre”. Infine la chiusura con un evidente riferimento al modus operandi del partito opposto.
“Adesso c’è un’estate per differenziare il metodo verticistico e antidemocratico del centrodestra dal nostro. E per far capire agli elettori – continua – che non si tratta dell’ennesima divisione del centrosinistra, che ha penalizzato anche me alle provinciali, ma del modo migliore per offrire a loro la possibilità di scegliere”.