CAMPOBASSO _ Non ho potuto fare a meno di notare che alcuna stampa locale riporta l’attenzione su un argomento che, di fatto, non ha nulla di nuovo. Parlo della libera scelta di due, diconsi due, ex iscritti IdV di abbandonare il partito dopo la mia elezione a segretario regionale del partito. Senza nessuna vena polemica, sono obbligato a chiarire, perchè tutto rientri nella sua giusta dimensione. Io non credo che se un individuo scrive 100 articoli si possa dire che 100 individui hanno scritto 100 articoli..e non credo si possa parlare di una fuga di massa dall’Idv Molise.
Mi spiego meglio: due ex tesserati appena tre mesi fa, avevano espresso lo stesso concetto di oggi sospendendosi dal partito e inveendo contro la Segreteria Regionale rea , a loro modo di dire, di scarsa democrazia. Oltre 1000 tesserati hanno trovato un comune sentire, due non sono in linea, e si scatena il putiferio dimensionando il “caso” come comportamento anti-democratico. Strano modo di concepire la democrazia.. Ho svolto nella mia vita il ruolo di oppositore per molti anni e so che richiede lavoro, dedizione, studio e confronto, ma ho sempre avuto la forza e la passione per farlo, nessuno mi ha mai negato la possibilità del confronto né io mi permetterei di farlo con altri..ma se tutto tace per mesi e poi di nuovo si strumentalizza la questione chiedo , con forza, che si ristabilisca la verità..
L’enfatizzazione della notizia , oltre che spinta da una ricerca del gossip eccessivo, non rende merito all’Idv ed al lavoro giornaliero che svolge sul nostro territorio, e non mi sembra giusto che chiunque , solo per non aver occupato gli spazi che riteneva opportuni, continui ad alimentare una polemica spicciola trovando giornalisti consenzienti , pronti ad ingigantire una notizia che notizia non è, in quanto, come detto , sono le stesse persone che scrissero una identica lettera all’indomani della mia elezione a Segretario regionale dell’Idv e rappresentano precisamente lo 0,2% dei tesserati!!.
E’ ovvio che ognuno è libero di scrivere quello che vuole, così come libere sono le testate giornalistiche che pubblicano tali analisi, ma da questo a dire che c’è una fuga di massa da un partito veramente ce ne vuole!! Assisto , purtroppo , in questi giorni, ad una forma di “attenzione” e di “analisi” sull’ Italia dei Valori che invece di concentrarsi sulle battaglie e sulle denunce che animano il lavoro dei nostri amministratori a tutti i livelli , si sofferma su altri aspetti, a mio avviso alimentati ad arte sia da chi teme la nostra tenacia oppositiva sia da chi, all’interno dell’Idv, immagina di scalare posizioni usando scorciatoie che farebbero rabbrividire anche Cirino Pomicino ( autore di una scalata al potere nell’ambito della DC che ebbe del clamoroso..).
Auspico una annata più tranquilla per tutti raccogliendo l’invito del Consigliere Regionale Michele Petraroia che ci esorta a cercare più le ragioni dello stare insieme che quelle che tendono a dividerci. Ecco, un centro-sinistra solido ha bisogno di questo.. e noi lavoreremo con le altre forza per determinare una unità vera, decisa e compatta.
Pierpaolo Nagni Segretario regionale IdV Molise
