Autovettura rubata recuperata e arresto dell’autore, grazie all’efficace sinergia delle Forze dell’Ordine.
TERMOLI – Dopo un’indagine congiunta tra i Carabinieri del N.O.R. Sezione Radiomobile della Compagnia di Termoli e il Commissariato di Polizia di Stato, è stato arrestato un 29enne incensurato originario della provincia di Foggia. L’uomo è accusato di violenza, minaccia, lesioni personali e resistenza a un Pubblico Ufficiale, rapina impropria e danneggiamento aggravato.
La vicenda ha avuto inizio il pomeriggio del 16 ottobre, quando è stato segnalato il furto di un’autovettura Fiat 500X a Vasto. Immediatamente sono state avviate le ricerche e poco dopo una pattuglia dei Carabinieri e una Volante del Commissariato hanno individuato il veicolo rubato lungo la S.S. 709. Durante l’inseguimento ad alta velocità, il fuggitivo ha compiuto numerose manovre pericolose, danneggiando anche il veicolo militare coinvolto.
L’inseguimento si è concluso a Portocannone sulla S.S. 87, dopo circa 10 chilometri, quando i conducenti delle auto dei Carabinieri e della Polizia di Stato sono riusciti a bloccare l’autovettura inseguita, impedendone la fuga. Durante l’arresto, è scaturita una breve colluttazione durante la quale un militare e un poliziotto hanno riportato lievi lesioni. Durante la perquisizione personale, è stata trovata una chiave codificata utilizzata per aprire e avviare veicoli, che è stata immediatamente sequestrata.
Il 29enne è stato arrestato e trasferito presso la casa circondariale di Larino, mentre l’autovettura rubata è stata restituita al legittimo proprietario. L’arresto è stato successivamente convalidato dal competente Giudice per le Indagini Preliminari, che ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione di residenza.