Andrea Pietravalle
ROMA _ “Esprimiamo estrema gioia e grande soddisfazione per il risultato ottenuto in queste elezioni regionali, provinciali e comunali dal Pdl e da tutto il centro-destra in molte regioni italiane. Quella che alla vigilia doveva rappresentare, a detta di molti, una vera e propria Caporetto per la compagine governativa, si è invece rivelata come un’importante affermazione del partito azzurro e delle liste ad esso collegate. In special modo ci piace qui sottolineare e ricordare la storica vittoria riportata alle elezioni regionali del Lazio dalla candidata del centro-destra, Renata Polverini, oltre che per quanto riguarda il Molise, la conquista di Montenero di Bisaccia paese natale di Antonio Di Pietro, da parte del neosindaco Nicola Travaglini ed il buon risultato ottenuto a Termoli dal candidato sindaco Antonio Basso Di Brino.

Si tratta, a nostro avviso, di tre risultati di fondamentale importanza per l’immediato futuro, ma profondamente diversi tra di loro. Renata Polverini, ha dovuto affrontare una campagna elettorale davvero complicatissima e piena di insidie, essendo stata esclusa nella circoscrizione più importante del Lazio, quella di Roma e provincia, la lista del Popolo della Libertà. Eppure, nonostante questa grave esclusione, la Polverini è riuscita a trionfare, invertendo i pronostici negativi dell’immediata vigilia, riuscendo capire e ad interpretare il grande senso di protesta, di appartenenza, di militanza di decine di migliaia di cittadini romani e laziali e la loro sacrosanta voglia di cambiamento. Nicola Travaglini, a cui vanno tutti i nostri più sinceri complimenti ed auguri di buon lavoro, ha raccolto un risultato davvero fondamentale e dal quale il Pdl dovrà sicuramente ripartire, conquistando quello che a torto o a ragione, è stato sempre considerato nel bene e nel male il feudo politico dell’ex ministro Antonio Di Pietro.

Un discorso a parte, merita ovviamente la città di Termoli anche per l’importanza della posta in palio, trattandosi evidentemente di uno dei centri più importanti del Molise, sia sotto il punto di vista economico che per numero di abitanti. Crediamo che la significativa affermazione del candidato di centro-destra, Di Brino, con oltre il 46% di consensi ottenuto da parte degli elettori termolesi, sia una forte risposta al malgoverno della sinistra ed ai saltafossi alla Erminia Gatti che sono stati invece pesantemente puniti. Segno che la coerenza politica segnata da una certa progettualità non si inventa dall’oggi al domani. Con una piccola modifica ad un noto proverbio italiano potremmo dire che non c’è trippa per Gatti e “gattone”… Il dato di fatto che comunque emerge nitido da questa tornata elettorale è senza dubbio il rafforzamento del Pdl e del suo presidente Silvio Berlusconi. Così come, in quei centri del Molise nei quali si è votato, gli elettori hanno premiato il partito azzurro oltre che le liste civiche del centro-destra, dimostrando il convinto sostegno alla politica del governatore Michele Iorio”.

Andrea PIETRAVALLE
Presidente del Circolo Culturale “Base Molisana – Amici del PDL”

Articolo precedentePotenziamento treni in vista di Pasqua. Ecco orari e posti sulla Roma-Campobasso
Articolo successivoDi Brino lancia appello ai termolesi: “sostenetemi al ballottaggio. Votare Monaco renderebbe ingovernabile Termoli”