Il responsabile della società è stato contattato da imprenditori del comparto di vari paesi stranieri, dell’Australia, della Croazia che hanno già avuto modo di conoscere la barca ed operatori del lontano Oriente, addirittura da Taiwan. Questi hanno mostrato grande curiosità sul bando di gara del catamarano pubblicato a fine marzo scorso sul Burm che prevede una base d’asta di 3,5 milioni di euro al rialzo.
“Partiamo da un prezzo minimo – hanno sottolineato dalla Ltm – per poi salire di prezzo. Ci auguriamo di ottenere buone offerte”. L’imbarcazione, qualche anno addietro, dopo la ripresa dei collegamenti via mare tra il porto di Termoli e le isole croate, è incappata in un problema ai motori che l’ha costretta ad interrompere i viaggi.
Il catamarano è ora tornato funzionante dopo la sostituzione dei propulsori da parte della ditta che li aveva forniti ed à già stato sottoposto a una serie di manutenzioni ordinarie in vista della vendita. Qualche tiepido interesse è arrivato anche dall’Italia ma fino a questo momento sono gli imprenditori stranieri a fare la parte del leone. La Ltm confida nella presentazione di più offerte in modo da poter avere una migliore remunerazione. Termina, dunque, in questo modo, l’avventura della Regione Molise in un settore complesso e difficile quale quello dei collegamenti internazionali via mare.
Termoli Jet all’Asta, ma non è stato ancora venduto
Altro che Venduto, come ha scritto qualche sito on line: ” L’imbarcazione, che solo due anni fa era stata rimessa in sesto per viaggiare alla volta della Croazia, dopo un ormeggio perenne sulla banchina del porto di Termoli, è stata venduta all’asta per 3,5 milioni di euro, meno della metà dei soldi spesi per comprarla e gestirla.”