Teresa De Rosa, presidentessa dell’associazione BdT (Banca del Tempo) di Termoli e anche della sezione locale di un’altra associazione,la Fidapa,ha egregiamente illustrato ai presenti la valenza dell’esposizione,collocata appunto in un orizzonte temporale molto
antecedente al Natale,per promuovere una presa di coscienza diversa e destinata ad essere notata in quanto originale e scevra dai fasti e dalle vuote convenzioni proprie di un Natale consumistico e commerciale. Unico e valido contraltare al lassismo di questi tempi,al bieco moralismo contemporaneo e al quieto vivere la Banca del Tempo,operante in campo nazionale,pone come unità di misura il tempo dedicato dagli iscritti alla reciprocità e allo scambio di competenze e dedizione ai valori inalienabili dell’indivisìduo quali la famiglia,il rispetto di se stessi,la fiducia nel prossimo,la cura del rapporto con gli anziani, l’educazione e la solidarieta’.
Le lodevoli attività ed iniziative dei circa venti soci BdT termolesi spesso si incastrano anche con le iniziative di altre associazioni,quali ad esempio la Fidapa. La proposta dei membri è quella dunque di un approccio diverso al Natale quest’anno con uno spirito nuovo e sobrio,incentrato sui valori. Mirabili le opere proposte all’attenzione del visitatore, presepi di inusitata fattura e rarefatta bellezza delle forme e dei materiali,che hanno attirato l’attenzione dei presenti,basiti,con un piacevole sottofondo di musiche natalizie.Tra i futuri progetti della Banca del Tempo di Termoli c’è quello dal titolo’Le ricette della memoria’,in collaborazione con gli anziani dell’Opera Serena, incentrato sullo scambio di ricette e la loro successiva realizzazione,e che prevede anche la realizzazione di un libro e di una festa per il prossimo 8 Marzo.Non ci resta dunque che accostarci alle belle iniziative di questa associazione,pronti a cambiare forma mentis, iniziando proprio ,magari, dai presepi della interessante ed originale mostra di questi giorni.