Pietravalle di Base Molisana augura buon lavoro al neo movimento politico “Costruire Democrazia”

ROMA _ “Auguro al nuovo movimento “Costruire democrazia”, le migliori fortune e, mi sembra opportuno, farlo all’indomani del suo battesimo politico avvenuto a Campobasso. La scelta effettuata, tra gli altri, da Giuseppe Astore, Massimo Romano ed Erminia Gatti, va a mio avviso senza dubbio letta con assoluta positività, perché quando si sceglie di intraprendere una nuova strada, laddove non ci si sente più rappresentati né dagli uomini, né dalle azioni dell’area a cui si appartiene, trovare la forza per cambiare è senza dubbio un atto di coraggio umano e politico. So per esperienza personale, quanto sia difficile soprattutto in termini emotivi la scelta di lasciare la casa del padre ed anche per questo mi sento di apprezzare ancora di più la scelta dei tre esponenti che hanno appena traslocato dall’Idv, al di là di quelle che possono essere le proprie idee e convinzioni personali”. E’ quanto dichiarato in una nota inviata alla stampa regionale dal presidente del circolo culturale e territoriale Base Molisana – Amici del Pdl, Andrea Pietravalle, che ha poi proseguito: “In questi ultimi anni la politica ha davvero camminato velocemente e disegnato degli scenari fino a poco tempo prima quasi impensabili, cambiando in maniera netta e decisa, gli equilibri ed il modo di pensare di molti addetti ai lavori. Mi auguro, quindi, con tutto il cuore che questo movimento “Costruire democrazia”, rappresenti un qualcosa di veramente nuovo nel panorama politico e non solo in campo regionale. Certo, le differenze e le divergenze con il gruppo dirigente proveniente dall’Idv, rimarranno comunque intatte, a cominciare dalle polemiche avute dal sottoscritto nei mesi scorsi su alcuni quotidiani e siti d’informazione regionale con l’Avv. Gatti, ma credo che proprio le differenze ed il confronto aiutino ognuno di noi a crescere sia sotto il punto di vista umano, culturale e sicuramente politico. Debbo però rilevare che almeno nel nome “Costruire democrazia”, si celi un pizzico di presunzione.

Mi spiego meglio. Ritengo che nella nostra regione ed in Italia in particolare, la democrazia sia ad un grado ed ad un livello abbastanza avanzato e più che costruire (perché non siamo nel 1945) la nostra democrazia abbia bisogno di essere ampliata e migliorata, sia sotto le forme associative che partecipative”. Ha poi concluso Pietravalle: “Comunque, considerato che “Costruire democrazia”, almeno nelle intenzioni iniziali, dove tutto è più bello e più buono, si rivolge alle associazioni, ai comitati civici ed alla libera cittadinanza, speriamo di poter venire coinvolti proprio come circolo culturale e territoriale operante anche sul territorio molisano, essendo chiaramente disponibili al confronto laddove si tocchino tematiche politiche e sociali legate ai problemi concernenti la nostra regione. Auguri in tutta sincerità dunque, nella viva speranza che questo nuovo movimento possa davvero rappresentare una svolta nella politica molisana, attendendolo alla prova dei fatti quando i riflettori dell’esordio, saranno spenti”.